Grecia, fine test Covid gratuiti per non vaccinati

Reuters

Pubblicato 24.08.2021 12:54

ATENE (Reuters) - La Grecia ha annunciato che metterà fine ai tamponi gratuiti per le persone non vaccinate, nella speranza di aumentare i tassi di vaccinazione e bloccare sul nascere qualsiasi nuovo focolaio dovuto alla variante Delta.

Il paese ha registrato complessivamente 13.422 morti per coronavirus dal primo focolaio nel febbraio del 2020.

Le nuove misure che entreranno in vigore il 13 settembre non arrivano ad imporre un obbligo vaccinale, ma mettono fine ai tamponi gratuiti, ed obbligano le persone non vaccinate ad essere testate una o due volte alla settimana, a seconda della loro professione.

Il costo di un tampone rapido, circa 10 euro, potrebbe risultare oneroso in un paese colpito dalla crisi, dove il salario medio raggiunge i 1.161 euro al mese.

Secondo le autorità, circa sei milioni di persone su undici milioni complessivi hanno già ricevuto almeno una dose di un vaccino contro il coronavirus, ma che serve un altro milione per costruire un'immunità adeguata.

"In contrasto con l'autunno dello scorso anno, questo autunno tutti possono essere vaccinati" ha detto il ministro della Sanità Vassilis Kikilias. "Vogliamo vivere o giocare alla roulette russa con il coronavirus?"

I test gratuiti per le persone vaccinate continueranno come prima, ha annunciato Kikilias.