Greggio verso calo settimanale, pesano timori impatto coronavirus su domanda

Reuters

Pubblicato 25.09.2020 11:59

di Noah Browning

LONDRA (Reuters) - I prezzi del greggio viaggiano in territorio positivo ma rimangono in rotta verso un calo settimanale, appesantiti dai crescenti timori legati all'impatto di una nuova ondata di contagi da coronavirus sulla domanda di carburante e al probabile ritorno delle esportazioni dalla Libia.

Intorno alle 11,30 i futures sul Brent avanzano di 19 centesimi a 42,13 dollari al barile, mentre il greggio Usa (Wti) guadagna 12 centesimi a 40,43 dollari.

Il Brent resta ben indirizzato verso un calo di quasi il 2% questa settimana, con il greggio statunitense sulla buona strada per segnare una flessione di circa l'1%. Entrambi i benchmark sono anche in rotta verso un calo mensile, che per il Brent sarebbe il primo in sei mesi.

Negli Stati Uniti, il più grande consumatore di petrolio al mondo e Paese con il più alto numero di morti per coronavirus, le richieste di disoccupazione sono aumentate inaspettatamente la scorsa settimana, suggerendo che la ripresa dell'economia sta rallentando e deprimendo ulteriormente la domanda di carburante, già messa sotto pressione dalle restrizioni ai viaggi imposte dalla pandemia.