Market View: perché non farsi prendere dal panico con Omicron

Investing.com

Pubblicato 21.12.2021 14:55

Aggiornato 21.12.2021 15:09

La variante Omicron dimostra che la pandemia non è alle spalle. Le economie sono ora attrezzate meglio per affrontare una nuova ondata di contagi ma gli sviluppi legati a virus possono sicuramente ancora influenzare il ciclo economico. Molti governi hanno imposto restrizioni ai viaggi, l’uso di super green pass e quello di mascherine anche all’aperto in attesa di conoscere se l'elevato numero di mutazioni nel ceppo sia in grado di eludere in qualche modo i vaccini.

“Il quadro, tuttavia, non è del tutto negativo” fanno sapere gli esperti di Pictet Asset Management secondo i quali, nonostante l'aumento dell'incertezza, la tendenza prevalente a livello mondiale è verso la riapertura e la quasi normalizzazione delle economie. Tutto ciò porta i manager di Pictet AM a mantenere un posizionamento neutrale sulle azioni e a rimanere negativi sulle obbligazioni.

Probabile nuova ondata di crescita 

“Le difficoltà nelle forniture si stanno gradualmente riducendo e riteniamo che le pressioni inflazionistiche raggiungeranno l'apice nei prossimi mesi, per poi scendere per il resto del 2022. Probabile una nuova ondata di crescita e, soprattutto, la ripresa tanto attesa nel settore dei servizi, anche se in parte ridimensionata dall'emergere della variante Omicron”, spiegano i professionisti di Pictet AM le cui previsioni sulla crescita economica risultano più alte della media degli analisti.

“A livello globale, prevediamo un incremento degli utili del 16% nel prossimo anno (contro stime degli analisti del 7% circa). Una crescita dei profitti superiore alle previsioni generali più probabile nell'Eurozona e in Giappone (dove la ripresa economica è ancora incompleta). Questo comporta prospettive positive per il settore dei titoli dei beni di consumo voluttuari che abbiamo promosso da negativo a neutrale” riferiscono gli esperti della casa d’investimento svizzera.

I preferiti sono i finanziari 

Nel frattempo, sempre secondo Pictet AM, le difficoltà nell'approvvigionamento che interessano il settore automobilistico dovrebbero presto iniziare ad allentarsi spingendo al rialzo le revisioni degli utili settoriali. Apprezzato anche il settore immobiliare (conveniente rispetto alla sua storia degli ultimi venti anni e funzionale come copertura parziale contro l'inflazione) mentre i preferiti sono i titoli finanziari.

“Nonostante il forte rally di quest'anno le valutazioni restano interessanti, mentre la redditività delle banche potrebbe migliorare con i rendimenti obbligazionari in crescita. Inoltre gli ostacoli alla distribuzione dei dividendi sono stati in gran parte eliminati dalle autorità regolatrici” puntualizzano i manager di Pictet AM che, al contrario, hanno declassato da una posizione neutrale a un sottopeso sia i servizi di pubblica utilità sia i beni di consumo di base.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Curva dei rendimenti più 'flat' 

Nel reddito fisso probabile, secondo Pictet AM, un aumento dei rendimenti sulla scia di un'inflazione persistente e dell’orientamento delle banche centrali a revocare gli stimoli di politica monetaria. “Possibile un ulteriore appiattimento della curva dei rendimenti nel prossimo anno, soprattutto negli Stati Uniti. Manteniamo una posizione di sottopeso sulle obbligazioni a scadenza più lunga che non offrono agli investitori alcun compenso extra per i rischi di inflazione", dichiarano i professionisti di Pictet AM.

I quali, sempre in ambito obbligazionario, hanno declassato i corporate bond statunitensi investment grade portandoli al sottopeso, lo stesso giudizio adottato per il debito high yield USA.

“L'unico segmento interessante nel reddito fisso – e che continuiamo a sovrappesare - è rappresentato dai titoli di Stato cinesi. Offrono rendimenti interessanti, sono soggetti a pressioni inflazionistiche in Cina relativamente deboli e hanno dimostrato vantaggi in termini di diversificazione. Inoltre, sono denominati in yuan, una valuta che riteniamo che si apprezzerà nel lungo termine in virtù di forti trend strutturali”, commentano gli esperti di Pictet Asset Management.

 

Questo articolo è stato scritto in esclusiva da Financialounge.com per Investing.com. Ogni settimana, "Market View" di Financialounge.com propone interviste originali con case d'investimento sui temi centrali di mercato che verranno riportate esclusivamente sul nostro sito. Non costituisce sollecitazione, offerta, consulenza o raccomandazione all'investimento

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche