OMS, Ghebreyesus: "Meglio non festeggiare Natale e Capodanno"

Investing.com

Pubblicato 21.12.2021 11:33

Aggiornato 21.12.2021 11:52

Di Laura Sanchez 

Investing.com - Ci sono prove che le persone vaccinate contro il Covid-19 o che hanno passato la malattia possono contrarre il virus tramite la variante Omicron, ha affermato martedì l'Organizzazione Mondiale della Sanità.

Il direttore generale dell'OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha affermato in conferenza stampa che "le informazioni in analisi su Omicron indicano che questa variante circola più velocemente delle precedenti" e che "è probabile che sia i vaccinati e quelli i guariti da Covid possono essere contagiati o reinfettati".

L'OMS raccomanda quindi di "annullare o posticipare" le celebrazioni natalizie e di fine anno. "È meglio celebrare la vita domani che piangere oggi e domani", ha affermato il direttore dell'organizzazione, aggiungendo che "la pandemia potrebbe finire nel 2022, se il 70% della popolazione mondiale venisse vaccinato entro la metà del prossimo anno".

"Non sarebbe saggio concludere ora che Omicron sia più lieve rispetto alle altri varianti. Tutti noi siamo stufi di questa pandemia. Tutti noi vogliamo trascorrere del tempo con amici e familiari. Tutti noi vogliamo tornare alla normalità", ha detto Ghebreyesus. 

La variante di Omicron è già stata rilevata in 77 paesi, anche se probabilmente è già presente in tutto il mondo e si sta espandendo "a una velocità che non abbiamo riscontrato in nessuno dei ceppi precedenti", ha recentemente avvertito l'OMS.

Sono già molte le capitali mondiali, come Londra e New York, che hanno deciso di cancellare le celebrazioni per il nuovo anno a causa del forte aumento dei casi che sta colpendo i rispettivi Paesi. Il sindaco della capitale britannica ha infatti imposto lo Stato d'emergenza nonostante l'approccio "wait and see" del governo Johnson, con il Regno Unito che sta riscontrando il numero di casi più alto dall'inizio della pandemia (oltre 90.000 casi) e un forte aumento delle ospedalizzazioni.  

Negli Stati Uniti, il numero dei casi Omicron rappresenta già i 3/4 di tutte le infezioni (147 mila i nuovi positivi, dati NYTimes) mentre in Europa, l'Olanda è ricorsa ai ripari annunciando un nuovo lockdown fino al 14 gennaio, mentre Germania e Francia hanno annunciato nuove restrizioni sopratutto per i voli provenienti da Londra.

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