45.000 Bitcoin prelevati da BitMEX dopo le accuse, a favore di altri exchange

CoinTelegraph

Pubblicato 03.10.2020 17:35

Aggiornato 03.10.2020 18:35

45.000 Bitcoin prelevati da BitMEX dopo le accuse, a favore di altri exchange

Più di 45.000 Bitcoin sono stati prelevati da BitMEX dopo le accuse del governo statunitense contro l’exchange e i suoi dirigenti. La notizia, diffusa nella giornata dell’1 ottobre, ha inferto due colpi devastanti a BitMEX. In primo luogo, CFTC e DOJ hanno accusato l’exchange. Poco più tardi, i suoi fondatori (incluso il CEO Arthur Hayes) sono stati incriminati dal governo degli Stati Uniti. Il mercato ha reagito agli sviluppi con una brusca contrazione che ha interessato molti dei principali crypto asset.

Riserve di Bitcoin su BitMEX. Fonte: Glassnode.Non è la prima volta negli ultimi mesi che BitMEX contribuisce a un movimento ribassista. L’exchange ha iniziato a perdere la fiducia dei suoi clienti in seguito a un blackout durante il Black Thursday, che ha impedito loro di fare trading o recuperare i propri asset. Anche se gli utenti hanno prelevato oltre 100.000 Bitcoin nei sei mesi tra tale episodio e le recenti accuse, la portata dell’esodo avvenuto negli ultimi due giorni sembra non avere precedenti.

Afflussi e deflussi di Bitcoin da BitMEX, 1-2 ottobre 2020. Fonte: Crystal Blockchain.Secondo i dati di Crystal Blockchain, in meno di 48 ore i deflussi netti dall’exhange hanno superato 45.000 Bitcoin. Nel frattempo, Gemini e Binance risultano i maggiori beneficiari di questi trasferimenti, seguiti da OKEx e Huobi. Più di 20.000 BTC sono stati prelevati da BitMEX e depositati nei quattro exchange.

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