Cercare di soffocare la crittografia è una perdita di tempo, suggerisce il CSO di Status

CoinTelegraph

Pubblicato 17.10.2020 09:52

Aggiornato 17.10.2020 10:35

Cercare di soffocare la crittografia è una perdita di tempo, suggerisce il CSO di Status

Corey Petty, Chief Security Officer presso il servizio di messaggistica Status, ha spiegato a Cointelegraph che a suo avviso non c’è modo di coniugare la crittografia end-to-end con il genere di accesso backdoor per cui le forze dell’ordine continuano a fare pressioni. Inoltre, crede che qualsiasi misura proibitiva o restrittiva si rivelerà inutile, in quanto la crittografia è una risorsa abbondante e facilmente accessibile, a differenza dell’energia nucleare:

“Prendendo come esempio il controllo nucleare in tutto il mondo, e il successo che ha ottenuto nell’impedire che ci distruggessimo da soli, siamo stati in grado di farlo perché sviluppare armi nucleari è molto difficile e dipende da processi di chimica avanzata con risorse limitate e rare sulla terra. Puoi controllare questo genere di cose.”
Ha ammesso che i governi potrebbero forse applicare le politiche desiderate contro una compagnia centralizzata all’interno di una giurisdizione specifica, precisando però:

“Questo non riuscirà comunque a impedire alle persone motivate a fare cose brutte di creare mezzi propri basati su tecnologie standard disponibili come open-source.”
Petty ha dichiarato che Status sta cercando di organizzarsi in modo da essere resistente alle pressioni governative. L’obiettivo finale è continuare a sviluppare il progetto senza la necessità di un team centrale.

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