Hacker sfruttano Dogecoin per diffondere un malware: si è scoperto solo dopo 6 mesi

CoinTelegraph

Pubblicato 31.07.2020 15:40

Aggiornato 31.07.2020 16:35

Hacker sfruttano Dogecoin per diffondere un malware: si è scoperto solo dopo 6 mesi

Una nuova ricerca sostiene che degli hacker stiano utilizzando la blockchain di Dogecoin (DOGE) per diffondere un malware chiamato “Doki”.

Secondo i ricercatori di Intezer, Doki è una backdoor completamente invisibile che sfrutta la blockchain di Dogecoin in un “modo unico” per generare un domain address C2 e violare server cloud: il software viene distribuito tramite una botnet chiamata Ngrok.

Questi indirizzi di dominio vengono poi utilizzati dal malware per cercare altri server vulnerabili nel network della vittima.

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