La community crypto si divide in merito all'ingresso di PayPal nel settore

CoinTelegraph

Pubblicato 23.10.2020 18:36

Aggiornato 23.10.2020 19:35

La community crypto si divide in merito all'ingresso di PayPal nel settore

L’annuncio di PayPal di voler integrare i pagamenti crypto nella propria piattaforma ha diviso la community crypto: molti sono stati contenti che la notizia abbia causato un’immediata crescita di BTC oltre i 13.200 dollari, mentre altri non vedono alcun beneficio per l’ecosistema al di là di un temporaneo aumento dei prezzi.

In un post del 21 ottobre sul blog di SatoshiLabs, intitolato “Why you should not use Paypal (NASDAQ:PYPL) for Bitcoin”, il team che lavora all’hardware wallet Trezor scrive che PayPal ha deciso di iniziare a vendere Bitcoin (BTC) “non perché abbiano alcun interesse a stimolare un’adozione sana dell’asset". Le loro argomentazioni sono simili a quelle che molti utenti crypto utilizzano per criticare i servizi di custodia degli asset digitali offerti dagli exchange, riassumibili nella nota citazione "se non possiedi le tue chiavi, non possiedi le tue monete".

Nel post di SatoshiLabs si legge:

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