Prima o poi la bolla di Bitcoin scoppierà, prevede un noto detrattore russo

CoinTelegraph

Pubblicato 15.01.2021 20:09

Aggiornato 15.01.2021 22:05

Prima o poi la bolla di Bitcoin scoppierà, prevede un noto detrattore russo

Anatoly Aksakov, membro della Duma di Stato russa, ha ribadito la sua posizione negativa nei confronti di Bitcoin (BTC) poco dopo che, il 14 gennaio, la criptovaluta è brevemente tornata a 40.000$.

In un'intervista con l'agenzia di stampa locale TASS, Aksakov ha dichiarato che Bitcoin non è sostenuto da nulla e quindi la bolla BTC prima o poi scoppierà:

"In quanto criptovaluta, Bitcoin non è supportato da nulla. Si tratta di una valuta privata e il suo valore si basa sulla fiducia nel relativo sistema di dati. In questo contesto Bitcoin fornisce una base per una bolla nel mercato crypto e penso che questa bolla dovrebbe scoppiare prima o poi."
Aksakov ha anche sollecitato l'adozione di norme severe sul Bitcoin, suggerendo che le giurisdizioni globali dovrebbero probabilmente vietarlo come metodo di pagamento. La Russia ha già bandito i pagamenti crypto a partire dal 1° gennaio 2021.

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