Stati Uniti: Divieto di dedicarsi alle politiche e regolamentazioni crypto se si detengono asset digitali

CoinTelegraph

Pubblicato 07.07.2022 17:14

Aggiornato 07.07.2022 18:05

Stati Uniti: Divieto di dedicarsi alle politiche e regolamentazioni crypto se si detengono asset digitali

Recentemente è stato vietato ai funzionari governativi statunitensi che possiedono privatamente criptovalute di occuparsi di regolamentazioni e politiche che potrebbero influenzare il valore degli asset digitali.

Un nuovo avviso consultivo pubblicato martedì dall'Office of Government Ethics (OGE) degli Stati Uniti afferma che l'esenzione de minimis – che consente ai proprietari di titoli che detengono un importo inferiore ad una certa soglia di lavorare sulle politiche relative a quel dato titolo – sia universalmente applicabile quando si tratta di criptovalute e stablecoin.

"Di conseguenza, un dipendente che detiene una qualsiasi quantità di criptovaluta o stablecoin non può partecipare ad una particolare questione se sa che quella particolare questione potrebbe avere un effetto diretto e prevedibile sul valore delle criptovalute o stablecoin detenute".
L'avviso ha inoltre fornito uno scenario esemplificativo, in cui un dipendente che possiede solo 100$ di una certa stablecoin viene chiesto di lavorare alla regolamentazione delle stablecoin: il dipendente in questione non può partecipare alla regolamentazione "finché e a meno che non ceda i propri interessi in [quella] stablecoin".

Leggi il testo completo su Cointelegraph