Eurozona in recessione tecnica, PIL in calo anche nel primo trimestre

Investing.com  |  Autore Alessandro Albano

Pubblicato 08.06.2023 11:48

Investing.com - L'Eurozona ha registrato un calo del Pil nel primo trimestre, registrando così due trimestri di crescita negativa, quella che in gergo viene definita come 'recessione tecnica'.

Lo certifica l'Eurostat nella sua revisione sul Pil, diminuito dello 0,1% tra gennaio e marzo rispetto al -0,1% registrato nel trimestre precedente. Su base annua, il tasso di crescita è stato pari all'1,0% dopo il +1,8% registrato nel quarto trimestre 2022.

L'istituto di statistica europeo fa sapere inoltre che in termini di volumi il PIL si è attestato "al 2,2% al di sopra del livello registrato nel quarto trimestre del 2019, quindi prima dell'epidemia di Covid".

Sul dato pesano il calo della spesa per consumi finali da parte dei governi (-1,6%), delle famiglie (-0,3%), e la diminuzione delle esportazioni (-0,1%).

I numeri dell'Eurostat confermano il contesto di debolezza in cui si trova l'Eurozona, così come scritto nel nuovo outlook economico dall'OCSE. Secondo l'organizzazione. l'area valutaria dovrebbe crescere di un modesto 0,9% nel 2023 e dell'1,5% nel 2024 rispetto al 3,5% del 2022, con l'inflazione prevista al +5,8% quest'anno in termini armonizzati, e al 3% nel 2023.

I dati sulla crescita arrivano ad una settimana esatta dalla prossima decisione di politica monetaria della Bce che, tuttavia, è diretta verso un ulteriore aumento dei tassi, secondo i mercati di 25 punti base.

Nei giorni scorsi è stata la presidente Lagarde a mettere le mani avanti affermando all'Europarlamento che le pressioni inflazionistiche "rimangono forti" e che i costi di prestito saranno ulteriormente aumentati per affrontarla.

Sulla Fed, che comunicherà la sua decisone meno di ore prima della Bce, c'è incertezza. Stando ai futures sui fed funds a 30 giorni la banca centrale americana ha il 70% di probabilità di sospendere i rialzi dei tassi la prossima settimana, mentre per luglio si stima un altro e ultimo rialzo.

Intanto, ieri sera la Bank of Canada ha seguito l'esempio della Reserve Bank of Australia con un rialzo a sorpresa di 25 punti base.

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