PIL UK in calo nel Q1, atteso nuovo braccio di ferro con l’UE

Investing.com

Pubblicato 12.05.2022 08:34

By Geoffrey Smith 

Investing.com – L’economia britannica è cresciuta meno del previsto nel primo trimestre, in quanto l’ondata invernale della variante Omicron del COVID-19 e l’aumento dei costi della vita hanno pesato sulla produzione.

Il prodotto interno lordo è cresciuto di solo lo 0,8% destagionalizzato nel quarto trimestre, secondo i dati dell’ufficio nazionale di statistica britannico, con i dati preliminari che hanno indicato un calo dello 0,1%. Gli analisti avevano previsto una crescita dell’1,0% sul trimestre e una stagnazione a marzo.

Gli altri dati di marzo rilasciati giovedì hanno mostrato che la produzione industriale è scesa per il secondo mese consecutivo dello 0,2%, mentre il deficit commerciale è salito a 23,9 miliardi di sterline questo mese, dai 20,6 miliardi di febbraio.

Le costruzioni sono state l’unico dato incoraggiante, con un aumento della produzione pari all’ 1,7%, il maggiore aumento degli ultimi 3 mesi.

Il rallentamento potrebbe indebolire la mano del governo, che si prepara a un altro braccio di ferro con l’Unione Europea sui termini dell’accordo Brexit negoziato dalle due parti. Il Regno Unito ha elaborato una legislazione che sospenderebbe i controlli su tutte le merci in arrivo in Irlanda del Nord, che nell’ambito dell’accordo è rimasta parte dell’area doganale dell’UE. I funzionari UE hanno avvisato che ci saranno delle conseguenze se Londra dovesse procedere con i suoi piani.

La sterlina è scesa dopo la notizia per poi risalire e recuperare gran parte delle perdite attestandosi a 1,2196 dollari alle 08:20 CEST. Era scesa del 3% contro il dollaro nell’ultimo mese. La Banca d’Inghilterra, che ha alzato i tassi di interesse quattro volte in cinque mesi, ora prevede una contrazione dell’economia verso la fine dell’anno.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche