Usa, calano richieste sussidi disoccupazione, aumentano licenziamenti

Reuters

Pubblicato 07.10.2021 16:42

WASHINGTON (Reuters) - Il numero di cittadini statunitensi che hanno fatto richiesta di sussidi di disoccupazione è calato la scorsa settimana.

Sono tuttavia in aumento i licenziamenti dopo i minimi di 24 anni toccati a settembre, in parte dovuti ai licenziamenti dei dipendenti degli ospedali non vaccinati, in parte alla carenza di manodopera che ha portato alla chiusura di diversi impianti.

Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione sono calate di 38.000 unità, a un totale destagionalizzato di 326.000, nella settimana terminata il 2 ottobre, secondo i dati del dipartimento del Lavoro diffusi oggi.

Gli economisti intervistati da Reuters si aspettavano un totale di 348.000 richieste per la scorsa settimana.

Le richieste di disoccupazione sono aumentate per tre settimane di fila in quanto la California, dopo la fine dei programmi di aiuto federali il 6 settembre, ha spostato le persone da un programma all'altro in modo da massimizzare l'accesso ai sussidi.

Il trasferimento, che consentirà ai beneficiari di usufruire di una settimana extra di sussidio, ha portato un aumento delle richieste, ma a tutti gli effetti questo aumento riflette solamente il passaggio di un richiedente da un programma all'altro.

California a parte, si sono registrati aumenti delle richieste dovuti allo stop degli impianti delle case automobilistiche in vari stati nel tentativo di gestire le scorte di semiconduttori nel quadro di una scarsità globale.

Un nuovo picco di Covid-19, causato dalla variante Delta, ha a sua volta portato a un'interruzione dell'attività, specialmente in settori che prevedono un alto grado di contatto come quello dei servizi.