Zona euro, deficit commerciale a giugno su costi import energia

Reuters

Pubblicato 16.08.2022 11:42

BRUXELLES (Reuters) - I paesi della zona euro hanno registrato un deficit commerciale nel mese di giugno, rispetto a un avanzo di un anno fa, a causa dell'impennata dei prezzi delle importazioni di gas e petrolio, secondo i dati Eurostat di oggi.

Eurostat ha comunicato che il divario commerciale dei 19 stati della zona euro, non aggiustato per le oscillazioni stagionali, è stato di 24,6 miliardi di euro a giugno, rispetto a un avanzo di 17,2 miliardi nel giugno 2021.

Il deficit, destagionalizzato, è stato ancora maggiore: 30,8 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 27,2 miliardi di maggio.

Eurostat non ha fornito una ripartizione dei dati per la zona euro, ma per l'intera Unione europea il deficit commerciale nel settore energetico per i primi sei mesi dell'anno è quasi triplicato, passando a 290,8 miliardi di euro dai 105,6 miliardi dello stesso periodo del 2021.

Il divario commerciale dell'Ue con la Russia, il suo principale fornitore di gas e petrolio, è quasi quadruplicato a 90,6 miliardi di euro nei primi sei mesi, rispetto ai 24,6 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.