Le cinque cose da seguire sui mercati questo lunedì

Investing.com - Ecco le cinque principali notizie da seguire sui mercati finanziari questo lunedì 28 agosto:

1. Mercati energetici in subbuglio, l’uragano Harvey si abbatte sul settore petrolifero

Il prezzo del greggio è in calo negli scambi di questo lunedì, mentre i future della benzina sono schizzati al massimo dal luglio 2015, dopo la notizia del passaggio dell’uragano Harvey sulla Costa del Golfo.

Il greggio USA è in calo dell’1%, a 47,42 dollari al barile, mentre il greggio Brent è in calo dello 0,2% a 51,90 dollari al barile.

I future della benzina sono schizzati di oltre il 3% a 1,592 dollari al gallone. Precedentemente erano saliti del 7% al massimo dal luglio 2015 di 1,618.

L’uragano Harvey si è abbattuto sul Texas questo fine settimana, causando almeno due vittime, inondazioni estese e la chiusura del porto di Houston e di diverse raffinerie. Si è trattato dell’uragano più forte degli ultimi 50 anni abbattutosi sul Texas.

In Texas si raffinano 5,6 milioni di barili al giorno, mentre in Louisiana se ne raffinano 3,3 milioni di barili al giorno. L’uragano ha portato un calo della produzione di oltre 2 milioni di barili.

2. Terzo ciclo di negoziati sulla Brexit

Oggi inizierà il terzo ciclo di trattative per l’applicazione dell’Articolo 50 tra Regno Unito e Unione Europea a Bruxelles.

Il responsabile dei negoziati per la Gran Bretagna, David Davis ed il responsabile dei negoziati per l’UE Michel Barnier si incontreranno oggi alle 1500GMT (11:00AM ET) e continueranno i lavori martedì e mercoledì. È attesa una conferenza stampa per giovedì.

Barnier ha dichiarato che questo terzo ciclo di negoziati deve essere "chiarificatore" per diversi aspetti, incluso quello finanziario.

3. Euro al massimo di due anni e mezzo dopo Draghi

L’euro è al massimo di due anni e mezzo contro il dollaro questo lunedì, dopo che il Presidente della BCE Mario Draghi non ha fatto riferimenti all’apprezzamento dell’euro; intanto i mercati si interrogano sulle conseguenze economiche dell’uragano Harvey.

Il cambio EUR/USD ha toccato 1,1960, il massimo dal gennaio 2015 e si è attestato a 1,1930.

L’euro è salito venerdì dopo il discorso di Mario Draghi al simposio di Jackson Hole durante il quale il Presidente non ha fatto riferimenti al recente apprezzamento dell’euro.

Inoltre, Draghi non ha fornito indicazioni sulla riduzione de programma di stimolo in corso, ma ha confermato che l’economia della zona euro è in fase di ripresa.

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Le dichiarazioni seguono il discorso della Presidente della Federal Reserve Janet Yellen che a Jackson Hole non ha fatto riferimenti alla politica monetaria statunitense, deludendo gli investitori che speravano in un tono più aggressivo.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è stabile a 92,38 dopo essere crollato a 92,30, il minimo dal maggio 2016.

4. Mercati globali in calo

I mercati globali aprono la settimana in calo, gli investitori si interrogano sulle conseguenze economiche dell’uragano Harvey.

Misti i mercati in Asia, in salita in Cina e ad Hong Kong mentre Seoul è in calo. Stabile ilNikkei in Giappone.

Perlopiù negativi i mercati europei. A Londra il FTSE 100 è rimasto chiuso per festa.

Prevista un’apertura poco mossa per Wall Street, dove si attende un’oscillazione dei principali indici tra 0,1% e 0,2%.

5. Uber nomina l’AD di Expedia come nuovo direttore

La compagnia di servizi Uber ha scelto Dara Khosrowshahi, l’amministratore di Expedia (NASDAQ:EXPE), come nuovo Direttore esecutivo, secondo fonti informate.

Prenderà il posto di Travis Kalanick, co-fondatore dell’azienda, estromesso dal ruolo a giugno per via della sua condotta.

Khosrowshahi dovrà lavora sull’immagine aziendale, rinsaldare i rapporto tra gli investitori, motivare lo staff e riportare l’azienda in positivo dopo anni.