Tria: portare deficit 2019 a 0,8% per evitare procedura Ue sarebbe suicidio

Reuters

Pubblicato 09.11.2018 15:48

Tria: portare deficit 2019 a 0,8% per evitare procedura Ue sarebbe suicidio

ROMA (Reuters) - Per l'Italia, cambiare la manovra per abbassare l'obiettivo di deficit a 0,8%, come fissato dal precedente governo, sarebbe un suicidio.

Lo ha detto il ministro dell'Economia Giovanni Tria in una conferenza stampa al Tesoro con il presidente dell'Eurogruppo, Mario Centeno.

Centeno ha detto che eventuali sanzioni all'Italia non riguardano al momento l'Eurogruppo ma la Commissione, augurandosi comunque che Roma "migliori" la sua manovra, che prevede per il 2019 un deficit/Pil del 2,4%.

"Ci sono persistenti dubbi dei mercati sui piani dell'Italia, una revisione della manovra aiuterebbe a scioglierli", ha detto.

Tria ha replicato che il governo Lega-M5s monitora l'andamento dell'economia, ma al momento non ci sono condizioni tali da suggerire "di cambiare l'impianto complessivo della manovra".

Bruxelles ha bocciato la legge di Bilancio italiana minacciando sanzioni. Il governo deve rispondere entro il 13 novembre.

"Abbiamo spiegato [a Centeno] che le preoccupazioni degli stati europei non sono fondate sul contenuto della manovra italiana", ha concluso Tria.