AllianceBernstein: ormai quasi “storia” i problemi del debito dell’Eurozona periferica

FinanciaLounge

Pubblicato 20.03.2024 21:30

AllianceBernstein: ormai quasi “storia” i problemi del debito dell’Eurozona periferica

h2 Nella loro analisi Sandra Rhouma, John Taylor, e Nicholas Sanders prevedono una fase più favorevole, con l’Italia che si conferma una parziale anomalia, più per ragioni idiosincratiche che di tipo sistemico/h2

Gli esperti di AllianceBernstein prevedono un periodo più favorevole per il debito sovrano dell’Ue grazie a condizioni strutturali e normative più propizie, che dovrebbero contribuire a scoraggiare l’eccesso di indebitamento e prevenire shock sistemici. Inoltre, in estate la Bce comincerà a tagliare i tassi, riducendo i costi di finanziamento per gli emittenti dell’Eurozona. Ora gli investitori dovrebbero concentrarsi sui singoli Paesi che non vanno ancora considerati come un unico blocco: alcuni, infatti, sono sempre più spesso classificati come “semi-core”. Secondo l’analisi l’Italia si conferma una parziale anomalia, ma più per motivi idiosincratici che sistemici. “Vediamo nella politica italiana il principale motore delle fortune economiche del Paese – sostengono gli analisti di AllianceBernstein – e riteniamo che gli investitori debbano prestare molta attenzione a quanto succede sotto questo aspetto”.

h3 NESSUNA TEMPESTA SUL DEBITO ITALIANO/h3

Oggi eventuali tensioni sul debito italiano potrebbero avere qualche lieve ripercussione sugli spread sovrani dell’Eurozona, ma non porterebbero a vere e proprie tempeste nell’area Euro. Lo sottolineano in un Blog che si interroga sui problemi che ancora possono sussistere nel debito periferico dell’Eurozona, Sandra Rhouma, European Economist Fixed Income, John Taylor, Head European Fixed Income e Director Global Multi-Sector, e Nicholas Sanders, CFA Portfolio Manager Global Multi-Sector, di AllianceBernstein, che ripercorrono il tema a partire dalla crisi innescata dopo il 2008 di cui gli investitori continuano a temere un ripetersi rimanendo nervosi per gli elevati livelli di debito...

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