Didi, Omicron, greggio: Cosa sta succedendo sui mercati

Investing.com

Pubblicato 03.12.2021 12:59

Aggiornato 03.12.2021 13:32

Di Geoffrey Smith

Investing.com - Sono emersi ulteriori dettagli sulla variante Omicron di Covid-19 in Sud Africa e non sono incoraggianti. A Wall Street focus sulle piste paga non agricole, mentre Didi Global ha confermato il delisting da New York, avviando un potenziale esodo. Il petrolio rimbalza con OPEC e Russia che continuano a tenere il dito sul pulsante "pausa" sugli aumenti alla produzione. Ecco le principali notizie sui mercati finanziari di questo venerdì

1. Omicron colpisce anche i giovani

I timori che la variante Omicron possa dimostrarsi più dannosa delle precedenti stanno cominciando a prendere piede. Il tasso di nuove infezioni e ricoveri in Sud Africa sta aumentando più rapidamente rispetto alle precedenti ondate, con la media settimanale per aumentata da meno di 600 di due settimane fa a oltre 5.000 di giovedì (causa anche il basso tasso di vaccinazione). 

"I dati preliminari suggeriscono che l'Omicron è più trasmissibile e ha una certa evasione immunitaria", ha affermato Michelle Groome, capo dell'Istituto nazionale per le malattie trasmissibili del Sudafrica.

Inoltre, l'esperta di salute pubblica del NICD Wassila Jassat ha affermato che l'ultima ondata ha colpito tutte le fasce d'età, in particolare i bambini sotto i cinque anni. Se questo schema regge, può rappresentare un cambiamento significativo rispetto alle precedenti ondate, che hanno colpito maggiormente le fasce d'età più alte. 

2. Non Farm Payrolls

Il report sull'occupazione degli Stati Uniti (1430 CET) darà segnale piuttosto forte sulla salute del mercato del lavoro statunitense. Gli analisti stimano 550.000 nuovi posti di lavoro a novembre, rispetto ai 531.000 del mese precedente, dopo che le ADP che le richieste di disoccupazione delle ultime due settimane hanno battuto le attese. 

Da segnalare anche il PMI non manifatturiero dell'Institute for Supply Management, che dovrebbe raffreddarsi solo leggermente rispetto al record del mese scorso, e gli ordini gli ordini di beni durevoli (esclusa la difesa).

3. Borse

Futures piatti per i principali indici di Wall Street in attesa delle NFP, dopo i forti guadagni della vigilia: +1 punto per Dow Jones e Nasdaq, mentre i S&P 500. 

In Europa, le piazze sembrano indirizzate per una chiusura d'ottava rialzista con Mib, Dax e Cac in rialzo tra lo 0,1% e lo 0,4%. 

4. Didi conferma il delisting

Didi Global ha confermato l'intenzione di lasciare la Borsa di New York, dopo che la Securities and Exchanges Commission ha imposto nuove regole che garantiscono un maggior controllo sulle società quotate negli Stati Uniti, con altre società cinesi che usano la forma ADR che potrebbero seguire l'esempio del colosso cinese. 

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Didi non ha fornito alcun dettaglio sui termini in base ai quali gli investitori – che stanno subendo pesanti perdite dopo la sua sfortunata quotazione all'inizio di quest'anno – verranno rimborsati. La quotazione principale della società si troverà nelle Borse della Cina continentale o a Hong Kong, restringendo significativamente il pool di capitale a sua disposizione.

5. Il petrolio si riprende dopo l'OPEC+

I prezzi dell'oro nero salgono dopo che l'Opec+ ha affermato che potrebbe rivedere gli aumenti della produzione in caso di un calo della domanda per la nuova emergenza Omicron. Al momento, il Brent è in rialzo del 2,8% a $71,65 per barile, mentre il greggio Usa guadagna il 2,8% a $68,38.

L'Opec+ ha deciso di rimanere fedele ai piani di aumentare la produzione di 400.000 barili al giorno a gennaio causando un brusco calo dei prezzi, ma ha affermato che ci sarà la possibilità di cambiare politica in fretta in caso di sofferenza della domanda in caso di nuove restrizioni. E' previsto un altro meeting il prossimo 4 gennaio.

Per la settimana il Brent è indirizzato a registrare un ribasso dell'1,7%, mettendo a segno la sesta settimana consecutiva in rosso per la prima volta da novembre 2018. Il greggio Usa è sostanzialmente stabile a livello di settimana dopo cinque cali settimanali. 

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