Fed, mossa a sorpresa: tassi tagliati di 0,5 punti causa coronavirus

Di Mauro Speranza

Investing.com – La Federal Reserve ha deciso il taglio dei tassi dello 0,5% come misura per tamponare l’impatto del coronavirus e i mercati accelerano al rialzo, nel caso degli indici europei, mentre Wall Street cambia colore e passa in verde.

Nel comunicato diffuso dalla Fed , si sottolinea come “I fondamentali dell'economia statunitense rimangono forti”, ma “il coronavirus comporta rischi in evoluzione per l'attività economica”. Pertanto, continua, il comunicato, “alla luce di questi rischi e a sostegno del raggiungimento dei suoi obiettivi di massima occupazione e di stabilità dei prezzi, il Comitato federale per il mercato aperto ha deciso oggi di abbassare la fascia obiettivo per il tasso dei fondi federali di 1/2 punto percentuale, all'1-1-1/4 per cento”.

“Il Comitato”, conclude la nota diffusa dall’istituto centrale, “segue da vicino gli sviluppi e le loro implicazioni per le prospettive economiche e utilizzerà i suoi strumenti e agirà in modo adeguato per sostenere l'economia”.

Hanno votato a favore dell'azione di politica monetaria Jerome H. Powell, presidente; John C. Williams, vicepresidente; Michelle W. Bowman; Lael Brainard; Richard H. Clarida; Patrick Harker; Robert S. Kaplan; Neel Kashkari; Loretta J. Mester; e Randal K. Quarles.

Subito dopo la comunicazione, è stata annunciata una conferenza stampa di Jerome Powell, numero uno della Fed, prevista per le ore 11 americane, ovvero le 17 in Italia.

Seppur imprevista, la decisione era stata ventilata dalle parole dello stesso Powell, il aveva affermato che la Federal Reserve stava valutando un taglio dei tassi, in quanto la “situazione è seria” e che il coronavirus “rappresenta un rischio per l’economia”.

Inoltre, pressioni per un taglio erano state fatte anche dal Presidente Donald Trump, in uno dei suoi consueti tweet.

"La nostra Federal Reserve ci obbliga a pagare tassi più elevati rispetto a molti altri, quando dovremmo pagare di meno. (È) dura per i nostri esportatori e mette gli Stati Uniti in una posizione di svantaggio competitivo. Deve essere il contrario. (La Fed) dovrebbe allentare la sua politica e dare un grosso taglio ai tassi", twittava il presidente Usa.

La notizia ha scatenato volatilità a Wall Street, con il Dow Jones che è passato dal -1% al +1% in pochi minuti, per poi scendere di nuovo in rosso. Stesso movimento per il Nasdaq, che per ora guadagna lo 0,50%.

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Restano positivi con crescite del 2% il Dax, il Cac 40, mentre l’Ibex 35 guadagna l’1,60%. In crescita anche l’euro verso il dollaro, con la coppia EUR/USD che supera quota 1,12.

Per quanto riguarda gli indici europei, il taglio dei tassi ha spinto ancora più in alto il Ftse Mib, ora in crescita dell’1,38%, dopo una giornata caratterizzata da volatilità.