FinanciaLounge
Pubblicato 09.12.2020 17:30
I Paesi ricchi fanno incetta di vaccini, quelli poveri rischiano di rimanere senza
Oltre la metà delle dosi di vaccino contro il coronavirus è stata acquistata da Paesi che ospitano solo il 14% della popolazione mondiale. Tradotto: i Paesi più poveri rischiano seriamente di non avere a disposizione abbastanza dosi per proteggere i cittadini. A lanciare l’allarme sono Oxfam e People’s Vaccine Alliance, che portano come esempio il Canada, nazione che ha già prenotato dosi sufficienti a vaccinare 5 volte la sua popolazione.
h3 67 PAESI A RISCHIO/h3Tra i maggiori acquirenti dei vaccini più promettenti – sostanzialmente tre finora – c’è anche l’Unione Europea, che secondo lo stesso report ha comprato dosi sufficienti a vaccinare la sua popolazione 2,3 volte. Il vaccino contro il coronavirus, quindi, rischia seriamente di diventare una questione esclusiva dei Paesi ricchi, a discapito delle nazioni con possibilità economiche ridotte. Queste ultime, secondo lo studio, nel 2021 saranno in grado di vaccinare solo una persona su dieci contro il coronavirus e ben 67 Paesi rischiano di rimanere indietro nonostante l’aumento dei contagi...
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Scritto da: FinanciaLounge
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