Le 5 cose da seguire questa settimana

Di Noreen Burke

Investing.com – Dopo il dati sul PIL USA di giovedì, che hanno mostrato che l’economia è sull’orlo della recessione, il report di venerdì sull’occupazione sarà il dato più importante di questa settimana. Ecco gli eventi da seguire questa settimana.

1. Report sull’occupazione USA

Gli investitori seguiranno con attenzione il report di venerdì sull’occupazione non agricola per capire l’andamento del mercato del lavoro dopo i recenti interventi sui tassi della Fed.

Gli economisti si aspettano la creazione di 250.000 posti di lavoro a luglio, dai 372.000 nel mese precedente, mentre il tasso di disoccupazione è previsto stabile al minimo storico del 3,6%.

Una lettura più debole del previsto potrebbe esacerbare i timori di una recessione e alimentare la convinzione che siano necessari aumenti meno aggressivi dalla Fed dopo che il Presidente Jerome Powell ha dichiarato che le decisioni sui tassi di settembre dipenderanno dai dati.

La Fed ha alzato i tassi dello 0,75% mercoledì, il secondo aumento consecutivo della stessa misura.

Dopo i dati di giovedì che hanno mostrato una contrazione dell’economia USA nel secondo trimestre, i mercati sono stati sostenuti dalla convinzione che i tassi saliranno più lentamente ora.

2. Interventi dalla Fed

Gli investitori avranno la possibilità di ascoltare le dichiarazioni di diversi membri della Fed questa settimana, tra cui il Presidente della Fed di Chicago Charles Evans, il Presidente della Fed di St. Louis James Bullard e la Presidente della Fed di Cleveland Loretta Mester. Le loro dichiarazioni saranno seguite alla ricercar di indicazioni sull’aumento dei tassi di settembre.

Visto il pericolo di recessione, saranno seguti con particolare attenzione anche i dati dell’Institute of Supply Management: PMI manifatturiero di lunedì e PMI servizi di mercoledì. Si prevede che entrambi mostrino un rallentamento dell’economia.

Gli USA rilasceranno i dati JOLTS martedì e si prevedono livelli elevati di nuove posizioni lavorative aperte.

3. Pioggia di utili

Gli utili del secondo semestre finora sono stati quasi tutti migliori del previsto. Sui report rilasciati da 279 aziende dell’S&P 500, il 77,8% ha superato le aspettative secondo i dati Reuters.

Tra gli utili attesi questa settimana: Loews (NYSE:L), Dupont De Nemours (NYSE:DD), Starbucks (NASDAQ:SBUX), Airbnb Inc (NASDAQ:ABNB), Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD), PayPal (NASDAQ:PYPL), Booking Holdings (NASDAQ:BKNG), eBay (NASDAQ:EBAY), CVS Health (NYSE:CVS), Moderna (NASDAQ:MRNA), Under Armour (NYSE:UAA), AMC Entertainment (NYSE:AMC), Yum! Brands Inc (NYSE:YUM), Robinhood (NASDAQ:HOOD) e Restaurant Brands (NYSE:QSR).

4. Rally azionario

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Le azioni USA hanno registrato un rally venerdì, con tutti e tre i principali indici in salita sul mese e sulla settimana.

L’S&P 500 è salito del 9,1% a luglio, l’aumento maggiore da novembre 2020, mentre il Nasdaq è schizzato del 12,3% a luglio, con l’aumento maggiore da aprile 2020.

Le azioni sono state sostenute dalle trimestrali migliori del previsto, oltre che dalla speculazione su aumenti meno aggressive da parte della Fed.

5. La Bank of England accelera gli aumenti dei tassi

Si prevede un aumento dei tassi di mezzo punto percentuale dalla Bank of England durante il vertice di giovedì, l’aumento maggiore dal 1995.

Il Governatore Andrew Bailey si è impegnato ad agire con forza contro l’inflazione.

Si prevede un aumento dei tassi della Reserve Bank of Australia pari allo 0,5% durante il vertice di giovedì, visti i livelli di inflazione al 6,1%, più del doppio dell’obiettivo di inflazione della RBA del 2-3%.

• Articolo realizzato con il contributo di Reuters