Morgan Stanley IM: focus su rinnovabili e corporate bond

FinanciaLounge

Pubblicato 24.09.2020 19:23

Morgan Stanley IM: focus su rinnovabili e corporate bond

h2 A fine agosto gli esperti di Morgan Stanley (NYSE:MS) IM hanno ulteriormente rafforzato il posizionamento sul settore delle energie rinnovabili, guardando con interesse al credito corporate dato il costante aumento della produttività, indicativa degli investimenti/h2

A fine agosto il team Global Balanced Risk Control (GBaR) di Morgan Stanley Investment Management ha ulteriormente rafforzato, nei portafogli che lo consentono, il proprio posizionamento nel settore dell’energia rinnovabile globale, sul quale era già stato avviato un sovrappeso verso la fine di luglio. Tale esposizione è motivata dalla convinzione che il settore beneficerà in modo positivo da trend di crescita strutturali sempre più supportati dalle politiche dei governi e dagli incentivi economici sugli investimenti nell’energia pulita: il team ritiene pertanto che, al netto di oscillazioni di breve periodo questa posizione permetterà di trarre guadagni nel lungo termine.

h3 POSIZIONAMENTO TATTICO/h3

Concentrandosi sulla situazione attuale, il team GBaR di Morgan Stanley IM avverte in merito a possibili sbandamenti autunnali dei mercati, in primis quelli azionari, derivanti da una serie di rischi all’orizzonte: tra questi, l’aumento dei contagi da Covid-19, le tensioni che permangono tra Usa e Cina e il difficile percorso negoziale della Brexit. I responsabili di investimento non ritengono pertanto che sia arrivato il momento adatto per aumentare l’esposizione azionaria, ma in termini di posizionamento tattico si dichiarano relativamente ottimisti sulla crescita dell’Unione Europea. Sull’Europa la preferenza è in particolare per l’azionario tedesco, espressione di un’economia che dipende in misura superiore dal settore manifatturiero rispetto alle controparti europee e risulta meno esposta ai settori più colpiti dalle misure di contenimento, come il turismo, mentre sta attualmente beneficiando della forte domanda estera di automobili...

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