Morgan Stanley IM: “Il settore sanitario più resiliente nella pandemia”

FinanciaLounge

Pubblicato 12.10.2020 16:47

Morgan Stanley IM: “Il settore sanitario più resiliente nella pandemia”

h2 Secondo Morgan Stanley (NYSE:MS) Investment Management le società che commerciano prodotti essenziali sono rimaste relativamente immuni alle turbolenze economiche, diversamente da molte altre aziende/h2

Vendere prodotti essenziali e non voluttuari significa mettersi al riparo dalle turbolenze economiche. In un periodo come questo, messo alla prova dalla pandemia, il settore sanitario si è dimostrato resiliente, soprattutto in termini relativi. Per Marcus Watson, gestore del team International Equity di Morgan Stanley Investment Management, “le stime di consenso 2020 sul settore sono scese di appena il 3,8% dall’inizio di marzo, contro il -26,7% dell’indice MSCI World”.

h3 GLI OSTACOLI DEL DISTANZIAMENTO SOCIALE/h3

Il principale fattore negativo per il settore è stato il crollo delle visite ospedaliere, eccezion fatta per procedure urgenti e salvavita legate al Covid-19. “Ciò ha creato grandi difficoltà ai produttori di dispositivi medicali”, prosegue nella sua analisi MSIM. “Le aziende che vendono artoprotesi, ad esempio, hanno dovuto tagliare del 30% le stime relative agli utili 2020”. Le aziende che operano nel campo delle scienze biologiche hanno risentito del distanziamento sociale che ha limitato la capacità di installare nuove apparecchiature. “In generale, quest’anno abbiamo visto una domanda molto solida nel primo trimestre, quando le persone temevano per la reperibilità dei farmaci, seguita da un affievolimento nel secondo trimestre dovuto alla riduzione delle scorte a fronte di una reazione di panico rivelatasi un po’ eccessiva”, commenta Watson...

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