Nuove pandemie, sarà possibile prevederle con l’intelligenza artificiale

Euronews IT

Pubblicato 29.09.2023 16:03

Nuove pandemie, sarà possibile prevederle con l’intelligenza artificiale

Interpretare più velocemente grandi quantità di dati sanitari per prevedere quanto tempo un paziente potrebbe rimanere in ospedale. Oppure determinare con largo anticipo il diffondersi di un'epidemia virale.

Sono alcuni scenari che i ricercatori stanno studiano attraverso nuovi modelli di intelligenza artificiale (AI) per pianificare meglio le future pandemie virali come la " ", un agente patogeno sconosciuto che potrebbe dare il via a uno scenario simile a quello del Covid 19.

"Uno dei punti di forza che stiamo vedendo con gli approcci basati sull'IA per l'analisi di grandi insiemi di dati è proprio la capacità di identificare segnali precoci di potenziali anomalie nella salute della popolazione", ha dichiarato a Euronews Next, Alain Labrique, Direttore del Dipartimento di Salute e Innovazione Digitale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

"Penso che ci siano molti modi diversi in cui uno strumento computazionale avanzato come l'intelligenza artificiale possa essere utilizzato per migliorare il modo in cui rileviamo nuove epidemie e pandemie, ma anche per cercare di reagire il prima possibile."

Alain Labrique ha aggiunto che per rafforzare tali modelli è importante affrontare i pregiudizi e fornire dati validi, non solo quelli provenienti da una popolazione specifica. È un campo in cui la ricerca sta lavorando senza sosta, ma nella pratica alcuni di questi nuovi modelli potrebbero richiedere diverso tempo per essere applicati.