Via il piede dal QE, Fed avvia tapering. S'inizia da 15 mld al mese

Investing.com

Pubblicato 03.11.2021 18:44

Aggiornato 03.11.2021 19:19

Di Alessandro Albano 

Investing.com - La Federal Reserve ha dato il via alla riduzione degli acquisti obbligazionari, come atteso dagli operatori, ma ha mantenuto invariati i tassi sui Fed Funds nell'arco di 0%/0,25%, confermando ancora una volta la natura "transitoria" dell'inflazione attuale anche se è "elevata". 

In dettaglio, alla luce di "sostanziali ulteriori progressi compiuti dall'economia verso gli obiettivi del comitato" si legge nella nota del Fomc, il braccio esecutivo ha deciso di iniziare a ridurre il ritmo mensile degli acquisti per $10 miliardi di titoli del Tesoro e per $5 miliardi per le mortgage-back-securities. 

A partire dalla fine di questo mese, si legge ancora, "il comitato aumenterà disponibilità di titoli del Tesoro di almeno 70 miliardi di dollari al mese e di titoli garantiti da ipoteca di almeno 35 miliardi", mentre da dicembre i titoli di Stato ammonteranno "ad almeno 60 miliardi di dollari mensili" e le Mbs "ad almeno 30 miliardi di dollari al mese".

Secondo la banca centrale, la portata iniziale del tapering sarà "probabilmente appropriata ogni mese", ma è pronta "ad adeguare il ritmo degli acquisti se giustificato dai cambiamenti nelle prospettive economiche". 

Con i progressi sulle vaccinazioni e il forte sostegno politico, viene sottolineato nel comunicato, l'attività economica e l'occupazione "hanno continuato a rafforzarsi", ed i settori più colpiti dalla pandemia "sono migliorati negli ultimi mesi". Tuttavia, si avverte, l'aumento estivo dei casi di COVID "ha rallentato la ripresa", e l'inflazione "è elevata, riflettendo in gran parte fattori che dovrebbero essere transitori".

Gli squilibri di domanda e offerta legati alle riaperture dell'economia, viene spiegato, "hanno contribuito a considerevoli aumenti dei prezzi in alcuni settori", ma le condizioni finanziarie complessive "rimangono accomodanti grazie alle "misure politiche a sostegno dell'economia e del flusso di credito alle famiglie e alle imprese statunitensi".

Il percorso dell'economia, prosegue il Marriner S.Eccles Building, "continua a dipendere dal corso del virus", ma i progressi delle vaccinazioni e l'allentamento dei problemi all'offerta sosterrano "la continua ripresa dell'attività economica e dell'occupazione, nonché una riduzione dell'inflazione", anche se" rimangono i rischi per le prospettive economiche".

Dopo la decisione, Indice del Dollaro cede lo 0,15% a 93,97, mentre il titolo a 10 anni avanza del +2,73% ad un rendimento dell'1,59%. Per l'azionario, lo S&P 500 è sulla parità, il Dow Jones cede lo 0,2% e il Nasdaq segna il +0,2%.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche