Investing.com
Pubblicato 30.11.2022 12:07
Investing.com - La coppia EUR/USD reagisce poco alla sorpresa positiva dell’inflazione europea. L’indice IPC preliminare della zona euro relativo al mese di novembre si è attestato al 10%, meno rispetto al 10,4% previsto e al 10,6% del mese precedente.
La mancanza di reazione da parte del cambio EUR/USD si spiega in parte con l’indice IPC core annuale, risultato in linea con le attese e stabile rispetto al mese precedente, al 5%. Inoltre, l’indice IPCA al netto di alimentari ed energia ha registrato un aumento a sorpresa al 6,6%, rispetto al 6,3% previsto e al 6,4% precedente.
In altre parole, dietro l’apparente bella sorpresa di un’inflazione più bassa del previsto si nasconde un contesto più complicato, che mostra come siano soprattutto l’energia e i generi alimentari a essere responsabili del calo dell’inflazione, segnale che il vento può rapidamente cambiare.
E quindi i dati odierni sull’inflazione potrebbero essere presi con le pinze dalla BCE, che difficilmente concluderà che sta iniziando a vincere la sua battaglia contro l’inflazione.
Così, mentre il cambio euro/dollaro era scambiato intorno a 1,0358 poco prima dei dati, ora ha raggiunto il picco di 1,0380.
Diversi dati statunitensi potrebbero influenzare il cambio EUR/USD questo mercoledì, prima del discorso di Powell
L’attenzione dei trader del cambio EUR/USD si rivolge ora agli Stati Uniti, con un fitto calendario economico questo pomeriggio, a partire dal report ADP sulla creazione di posti di lavoro negli Stati Uniti a novembre alle 14:15. Gli economisti si aspettano la creazione di 200.000 posti di lavoro, dopo i 239.000 del mese precedente.
Atteso anche il dato preliminare sul PIL del Q3: si prevede una crescita trimestrale del 2,7%, dopo il 2,6% precedente.
Insieme al dato sul PIL sarà pubblicata anche la lettura sull’indice sui prezzi PCE dei consumi delle famiglie, una misura dell’inflazione a cui la Fed è molto interessata.
Infine, in serata, i riflettori saranno accesi sulla Fed, con un discorso di Jerome Powell alle 19:30, seguito dal Libro Beige della banca centrale alle 20:00.
>> Scopri i risultati in tempo reale di tutti i dati importanti per il cambio EUR/USD oggi nel nostro calendario economico .
La MA a 200 giorni rimane un ostacolo chiave per il cambio EUR/USD
Dal punto di vista grafico, molti trader tengono d’occhio la media mobile a 200 giorni (in blu nel grafico seguente), testata più volte nelle ultime settimane, ma la coppia EUR/USD non è riuscita a mantenersi al di sopra di essa.
Attualmente a 1,0373, questa media mobile a 200 giorni rappresenta un ostacolo immediato per la coppia di valute, prima della soglia psicologica di 1,04 e poi del massimo di lunedì a 1,0497. In caso di correzione, la soglia psicologica di 1,03 sarà il primo potenziale supporto, prima del minimo del 21 novembre di 1,0223.
Scritto da: Investing.com
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.