Dollaro si consolida dopo forti rialzi; possibile accelerazione tapering
Investing.com
Pubblicato 25.11.2021 09:20
Di Peter Nurse
Investing.com - Il dollaro scende questo giovedì, consolidandosi dopo aver toccato i massimi di 16 mesi, sulla scia dei verbali dell’ultimo vertice della Federal Reserve che hanno segnalato la possibilità di un tapering più rapido.
Alle 2:55 ET (07:55 GMT), l’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,1% a 96,733, poco meno del massimo di ieri di 96,938, picco dal luglio 2020.
Il cambio AUD/USD è in salita dello 0,1% a 0,7204.
I verbali del vertice della Fed di inizio novembre, quando la banca centrale ha deciso di iniziare il tapering, sono stati pubblicati ieri.
Intanto i dati hanno rivelato che i indice sui prezzi PCE , l’indicatore sull’inflazione preferito dalla Fed, è salito al tasso più rapido da aprile ad ottobre, arrivando a massimi pluridecennali su base annua.
Non ci saranno molte notizie dagli Stati Uniti ad influenzare i mercati del forex questo giovedì, per via della festa del Ringraziamento, ma saranno pubblicati i verbali del vertice di fine ottobre della Banca Centrale Europea.
Intanto, la coppia USD/TRY va giù dello 0,3% a 12,0497, con la lira turca in ripresa dopo essere crollata ai minimi storici in settimana, sulla scia del fatto che il Presidente Tayyip Erdogan ha difeso i recenti tagli dei tassi della banca centrale. La coppia è salita ad un massimo di 13,45 martedì.
Inoltre, il cambio USD/SEK scende dello 0,1% a 9,1039 in vista del vertice della Riksbank: gli investitori aspettano di capire se la banca centrale svedese sia ancora intenzionata a mantenere i tassi a zero nel 2024. E questo dopo che il Primo Ministro del paese è stata costretta a dimettersi quando il suo socio di coalizione ha rifiutato di approvare la sua proposta di legge sul bilancio.
La coppia USD/HUF è in calo dello 0,1% a 328,67, con la Banca Nazionale d’Ungheria che dovrebbe alzare il tasso di deposito a una settimana di altri 10 punti base al 2,60%.
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Scritto da: Investing.com
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