Euro in calo da massimo di due mesi e mezzo

Reuters

Pubblicato 10.06.2019 15:51

Euro in calo da massimo di due mesi e mezzo

NEW YORK (Reuters) - L'euro si allontana dai massimi di due mesi e mezzo sulla scia di un apprezzamento del dollaro legato all'accordo tra Usa e Messico sull'immigrazione e dopo che alcune fonti hanno detto che gli esponenti Bce sono aperti a un taglio dei tassi qualora la crescita dovesse peggiorare.

L'euro ha registrato un balzo la scorsa settimana dopo che la Bce non ha fatto cenno a un taglio dei tassi di interesse e ha anzi detto che i tassi resteranno ai livelli attuali fino a metà 2020.

Ieri però due fonti hanno riferito che la possibilità di un taglio resta aperta se l'economia della zona euro resterà stagnante dopo la crescita di 0,4% registrata nel primo trimestre.

"I responsabili della politica monetaria stanno cercando di capire se c'è nulla che possano fare per un ulteriore allentamento e se sarebbe d'aiuto", commenta Kit Juckes, analista di Societe Generale secondo cui è improbabile che l'euro salga ancora in modo significativo di qui in avanti se gli investitori non taglieranno le loro posizioni corte o se non miglioreranno i fondamentali economici dell'Europa.

Intorno alle 15,30 l'euro cede lo 0,15% a 1,1313 dollari dopo aver toccato la scorsa settimana 1,1348 dollari, massimo da marzo.

L'indice sul dollaro sale di 0,23% a 96,759, dopo un calo la scorsa settimana innescato da dati economici deboli che avevano alimentato le speculazioni di un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.