Reuters
Pubblicato 29.04.2021 15:12
NEW YORK (Reuters) - Il dollaro scambia sui minimi da nove settimane, con il messaggio ultra-dovish della Fed e i nuovi progetti di spesa presentati da Joe Biden che hanno innescato una reflazione globale.
La Casa Bianca ha proposto al Congresso un ulteriore pacchetto di stimolo da 1.800 miliardi di dollari, che rischia di estendere il deficit fiscale e il deficit commerciale Usa, talloni di Achille del biglietto verde.
Anche Jerome Powell non ha aiutato il dollaro, respingendo al mittente le ipotesi su un prossimo tapering.
Il Pil Usa ha intanto registrato nel primo trimestre un rialzo del 6,4% contro attese a 6,1%.
L'euro è salito sino a 1,2150 dollari, massimo da fine febbraio, prima di stabilizzarsi intorno a 1,2130.
L'indice del dollaro contro un basket delle principali divise è piatto.
La valuta statunitense perde anche gran parte del guadagno della settimana contro lo yen, scendendo a 108,86 dal massimo di ieri a 109,07.
(In redazione Valentina Consiglio, Sabina Suzzi)
Scritto da: Reuters
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