Ue annuncia proposta sanzioni su petrolio russo mentre continuano scontri in Ucraina

Reuters

Pubblicato 04.05.2022 09:59

ZAPORIZHIA, UCRAINA (Reuters) - La Commissione europea ha annunciato un piano di sanzioni petrolifere contro la Russia, mentre le forze di Mosca prendono di mira obiettivi in Ucraina orientale, puntando i propri razzi sull'acciaieria Azovstal di Mariupol, in cui si trova l'ultima residua resistenza ucraina nella città portuale.

Decine di sfollati sono riusciti ad abbandonare la città grazie alle Nazioni Unite e alla Croce Rossa, raggiungendo ieri una relativa sicurezza a Zaporizhia -sotto controllo ucraino- dopo essersi nascosti per settimane nel labirinto di bunker sotto l'acciaieria.

Gli sfollati, tra cui molti bambini ed anziani, sono scesi dagli autobus dopo essere scappati dalle macerie della loro città nell'Ucraina sudorientale, ora sotto controllo russo.

"Abbiamo dovuto dire addio alla nostra vita. Non credo che nessuno sapesse che eravamo li sotto", ha detto Valentina Sytnykova, 70 anni, che ha detto di essersi nascosta nell'acciaieria per due mesi insieme a suo figlio e alla nipote di 10 anni.

La Russia sta concentrando il proprio sforzo bellico su Mariupol nel tentativo di tagliare fuori l'Ucraina dalla costa sul mar Nero e di creare un corridoio di terra tra la Crimea e i territori occupati dalla Russia nell'est del paese. Parte delle regioni orientali di Donetsk e Lugansk erano sotto controllo di separatisti filorussi prima che il presidente Vladimir Putin lanciasse l'invasione del 24 febbraio.

Oltre 200 civili si stanno ancora nascondendo nell'acciaieria, secondo il sindaco di Mariupol Vadym Boichenko, con oltre 100.000 civili ancora in città.

"E dove dovrei andare? Lasciate che mi facciano esplodere qui" ha detto a Reuters una donna di 67 anni, mentre bolliva l'acqua su un fuoco improvvisato nelle macerie di un palazzo a Mariupol.