Investing.com | Autore Alessandro Bergonzi
Pubblicato 16.02.2024 11:44
Investing.com – Warren Buffett ha deciso di ridurre la sua posizione in Apple (NASDAQ:AAPL). In base a quanto emerge dagli ultimi documenti depositati presso la Sec, l'Oracolo di Omaha ha ceduto circa l’1% delle azioni della big tech detenute in portafoglio dalla sua Berkshire Hathaway (NYSE:BRKa).
Contemporaneamente, Buffett ha tagliato addirittura del 78% le sue partecipazioni nel produttore di stampanti e PC HP (NYSE:HPQ) (quasi 80 milioni di azioni in meno nel quarto trimestre 2023) e ha venduto il 32% della sua partecipazione nella società di media Paramount Global (NASDAQ:PARAA) (circa 30,4 milioni di azioni).
Se il miliardario americano da un lato ha alleggerito la propria posizione sul campo tecnologico e della comunicazione, dall’altro ha aumentato la presenza nel settore energetico, comprando azioni delle società petrolifere Chevron (NYSE:CVX) e Occidental Petroleum (NYSE:OXY).
Ma allora, com’è composto il portafoglio del più celebre investitore al mondo? Per scoprirlo, basta andare su InvestingPro e più precisamente nella Approfitta di uno sconto speciale su InvestingPro! Maggiori dettagli in fondo a questo articolo
Nonostante l’ultima revisione, il fiore all’occhiello del portafoglio di Buffett rimane Apple. Le azioni dell’azienda guidata da Tim Cook rappresentano ben il 50,2% degli investimenti complessivi della Berkshire Hathaway per un corrispettivo di oltre 174,3 miliardi di dollari. La mela morsicata è stata la principale artefice dei successi di Buffett negli ultimi anni, grazie al +360% realizzato dal 2018. Tuttavia, la storia di successo del miliardario è ben più risalente nel tempo visto che, dal 1976 ad oggi, il suo portafoglio ha generato una performance negativa annua solo in sette occasioni su 45, che scendono a sei se si tiene conto del prezzo aggiustato per i dividendi.
Inoltre, nel grafico qui sotto, si può vedere la performance di Berkshire Hathaway degli ultimi 5 anni in cui ha costantemente battuto l’indice S&P 500.
Al secondo posto nel portafoglio di Buffett troviamo Bank of America (NYSE:BAC) al 10% del totale per un corrispettivo di 34,776 miliardi di dollari. Il titolo bancario, nonostante un ultimo anno volatile, è riuscito a guadagnare più del 46% da marzo 2020.
Ultimo gradino del podio tra gli investimenti del magnate è occupato da American Express (NYSE:AXP), su cui Buffett punta l’8,2% del portafoglio per un ammontare di oltre 28,4 miliardi.
Subito dopo le prime tre posizioni c’è Coca Cola (NYSE:KO) (6,8% del portafoglio pari a 23,572 miliardi di dollari), scelta da Buffett per la riconoscibilità del suo brand.
Rispettivamente in quinta e sesta posizione le due compagnie petrolifere citate in precedenza Chevron (5,4% pari a 18,81 miliardi) e Occidental Petroleum (4,2% pari a 14,55 miliardi). Al settimo posto, invece, troviamo l’azienda di alimentari Kraft Heinz (NASDAQ:KHC) (3,5 a 12,04 miliardi). Completano la top ten Moodys Corporation (NYSE:MCO) (2,8%), DaVita (NYSE:DVA) (1,1%) e Citigroup (NYSE:C)(0,8%).
h3 La distribuzione per settore/h3Per quanto riguarda la concentrazione per settore, invece, consultando InvestingPro si può notare come, nonostante il recente alleggerimento, il miliardario prediliga ancora i titoli tecnologici, presenti al 50,4% e ovviamente guidati da Apple. Al secondo posto invece ci sono le banche (11,1%) e al terzo si piazzano le azioni di aziende che operano in campo energetico (9,6%).
Tuttavia, rimane ancora un interrogativo sul portafoglio di Buffett. Quello legato al titolo segreto introdotto dall’investitore nella trimestrale di novembre, il cui nome tuttavia non è ancora stato svelato grazie al riscorso al trattamento confidenziale concesso dalla SEC. Il meccanismo sta permettendo a Buffett di costruire la posizione senza preoccuparsi che la notizia faccia schizzare le azioni, ma ovviamente
Potrete scoprire quali azioni acquistare e quali vendere per sovraperformare il mercato e incrementare i vostri investimenti, grazie a una serie di strumenti esclusivi:
Non affrontate più il mercato da soli: unitevi alle migliaia di utenti di InvestingPro per prendere le decisioni giuste sul mercato azionario e far decollare il vostro portafoglio, qualunque sia il vostro profilo o le vostre aspettative.
Azioni italiane sottovalutate a Febbraio 2024 .
Puoi iscriverti gratuitamente al prossimo webinar del 28 febbraio "Le possibili applicazioni delle medie mobili e come sfruttarle" a QUESTO LINK .
Inoltre, scopri come Battere S&P 500 con azioni selezionate dall’Intelligenza Artificiale grazie al nostro ultimo strumento ProPicks.
Scritto da: Investing.com
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.