Dollaro giù contro lo yen, euro al massimo di una settimana

Investing.com

Pubblicato 10.10.2017 09:16

Dollaro giù contro lo yen, euro al massimo di una settimana

Investing.com - Il dollaro scende contro lo yen questo martedì, i timori per la Corea del Nord fanno restare gli investitori cauti, mentre l’euro tocca il massimo di una settimana in seguito ai dati commerciali tedeschi positivi ed ai commenti di un funzionario della Banca Centrale Europea.

Il cambio USD/JPY scende dello 0,12% a 112,56 alle 03:15 ET (07:15 GMT). La coppia ha toccato il massimo di quasi tre settimane di 113,43 venerdì, grazie ai dati incoraggianti sull’aumento dei compensi negli Stati Uniti, per poi indebolirsi nei timori per la Corea del Nord.

La domanda dello yen è stata supportata dalle voci secondo cui Pyongyang si starebbe preparando a testare un missile a lungo raggio.

L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,24% a 93,33.

L’euro sale, con la coppia EUR/USD su dello 0,31% a 1,1776, il massimo dal 4 ottobre.

La moneta unica è stata spinta dai dati che hanno rivelato che le esportazioni tedesche hanno superato le importazioni ad agosto, un’ulteriore prova dell’ottima performance della principale economia della zona euro nel terzo trimestre.

L’euro resta supportato inoltre dalle parole di ieri di Sabine Lautenschlaeger, membro del consiglio direttivo della BCE, secondo cui la banca dovrebbe ridimensionare gli acquisti di asset il prossimo anno per poi interrompere del tutto il programma.

La sterlina sale contro il dollaro, con il cambio GBP/USD su dello 0,17% a 1,3164.

La valuta britannica ieri ha visto una ripresa dal minimo di un mese di 1,3026, in seguito ai dati da cui è emerso un aumento dei costi del lavoro, dati che hanno alimentato le aspettative di un aumento dei tassi, mentre sembrerebbe che il Primo Ministro britannico Theresa May stia riuscendo ad evitare i colpi alla sua leadership.

La lira turca si allontana dal minimo di nove mesi di ieri, con la coppia USD/TRY a 3,6829.

Sulla lira ha pesato la notizia di domenica secondo cui Stati Uniti e Turchia avrebbero vicendevolmente sospeso i servizi per il visto, con un inasprimento della crisi diplomatica.

Intanto, il dollaro australiano sale, con il cambio AUD/USD su dello 0,39% a 0,7780, mentre il dollaro neozelandese oscilla vicino al minimo di quattro mesi, con la coppia NZD/USD a 0,7066.

Il kiwi è andato sotto forte pressione alla vendita dopo che il leader del piccolo partito nazionalista che deciderà il prossimo governo neozelandese stamane ha dichiarato che gli esportatori dovrebbero accogliere il recente calo della valuta locale, in seguito alle elezioni generali inconcludenti.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche