Alitalia, via libero definitivo a decreto dalla Camera

Reuters

Pubblicato 20.06.2018 12:17

Alitalia, via libero definitivo a decreto dalla Camera

ROMA (Reuters) - La Camera ha approvato in via definitiva il decreto che ha spostato a fine ottobre il termine per la vendita di Alitalia e al 15 dicembre la scadenza per la restituzione del prestito ponte da 900 milioni.

Alitalia è stata messa in vendita dal governo Gentiloni dopo che nella scorsa primavera è stata posta in amministrazione straordinaria.

Il contratto di governo Lega-M5s prevede che Alitalia "non vada semplicemente salvata in un'ottica di mera sopravvivenza economica bensì rilanciata, nell'ambito di un piano strategico nazionale dei trasporti che non può prescindere dalla presenza di un vettore nazionale competitivo".

Secondo il vice premier e ministro dell'Interno leghista, Matteo Salvini, Alitalia non deve essere venduta a pezzi e, se necessario, il governo deve intervenire per rilanciare la compagnia aerea.

Per il presidente dell'Enac, Vito Riggio, lo Stato ha garantito il monopolio ad Alitalia nel passato ma oggi non lo si può più fare. È "illusorio pensare alla salvezza stando da soli. Bisogna entrare in una grande alleanza strategica", ha concluso.

Nel corso della procedura di vendita di Alitalia, i commissari hanno raccolto tre offerte e quella di Lufthansa era stata indicata come la più interessante.

Hanno ufficializzato di aver manifestato interesse per Alitalia, oltre a Lufthansa, anche EasyJet, che agisce come capofila, secondo ricostruzioni di stampa, con Air France e Cerberus e la low cost ungherese Wizz Air.