Macron: populisti in Europa come la lebbra. Di Maio: Francia ipocrita

Reuters

Pubblicato 21.06.2018 19:31

Macron: populisti in Europa come la lebbra. Di Maio: Francia ipocrita

ROMA/PARIGI (Reuters) - Sale di nuovo la tensione tra Italia e Francia sull'emergenza immigrazione dopo il caso della nave Aquarius.

Secondo il presidente francese, Emmanuel Macron, il populismo che si va diffondendo in Europa è come la "lebbra" e deve essere combattuto con più energia, piuttosto che criticare i governi filoeuropeisti come il suo.

Parole "offensive e fuori luogo", replica il vice premier italiano e leader del M5s, Luigi Di Maio, che governa con la Lega di Matteo Salvini.

"[I populisti] Li possiamo vedere crescere in Europa come la lebbra, in Paesi dove pensavamo che sarebbe stato impossibile rivederli, in Paesi vicini", ha detto il capo dell'Eliseo. "Dicono le cose peggiori e noi ci stiamo abituando. Ci provocano e nessuno prova orrore per questo".

Di Maio su Twitter ha replicato: "La vera lebbra è l'ipocrisia di chi respinge gli immigrati a Ventimiglia e vuole farci la morale sul diritto sacrosanto di chiedere una equa ripartizione dei migranti. La solidarietà o è europea o non è".

Il bilaterale di Parigi tra Macron e il premier Giuseppe Conte sembrava aver placato gli animi, che si erano infiammati dopo che il portavoce di En Marche, il partito del presidente francese, aveva detto che la decisione italiana di bloccare i porti alla nave Aquarius con 629 migranti faceva "vomitare".

A sostenere la legittimità dei partiti cosiddetti populisti al governo è il ministro per gli Affari europei, Paolo Savona.

In una intervista a Sussidiario.net l'economista considerato euroscettico, già ministro del governo Ciampi, ha detto che demonizzare Lega e M5s significa non capire le esigenze dei cittadini che, altrimenti, avrebbero convogliato i loro voti verso forze più estremiste.

"Proclamare altezzosamente e sdegnosamente che le elezioni del 4 marzo sono state vinte dai populisti equivale a non riuscire a cogliere ciò che sta accadendo in Italia e in Europa al momento... Le forze del cambiamento, con tutte le sue ben note contraddizioni, sono state, per il momento, incanalate nelle istituzioni democratiche dalla Lega e dal M5S", ha spiegato Savona.

"Se alcune élite globali intendono reagire a questo con la denigrazione e accendendo una crisi finanziaria, potrebbero innescare una reazione politica molto più ampia e molto più indesiderabile".

Toni duri contro Macron anche da parte del capo del Viminale Matteo Salvini, che si dice non toccato dagli "insulti dei chiacchieroni".