Cina, rallenta Pil in secondo trimestre come atteso, pesano misure su immobiliare

Reuters

Pubblicato 19.10.2017 09:10

Aggiornato 19.10.2017 09:20

Cina, rallenta Pil in secondo trimestre come atteso, pesano misure su immobiliare

PECHINO (Reuters) - Rallenta, come previsto, la crescita cinese nel terzo trimestre, a causa anche delle misure adottate del governo per mettere sotto controllo i rischi su mercato immobiliare e debito, che hanno inevitabilmente frenato l'attività economica.

Secondo i dati ufficiali diffusi stamattina, il Pil è aumentato del 6,8% tendenziale nel terzo trimestre, in linea con le attese, dopo il +6,9% del secondo trimestre.

Nel complesso la performance economica resta solida e agevolmente in grado di rispettare il target ufficiale di crescita per quest'anno, fissato dal governo al 6,5%. Tuttavia non mancano dubbi riguardo previsioni più ottimistiche, come quella del governatore della banca centrale cinese Zhou Xiaochuan, che nei giorni scorsi ha indicato una possibile crescita intorno al 7% nella seconda metà di quest'anno.

"I dati mostrano che un certo deleveraging sta continuando e le riforme del governo stanno funzionando, ma resta il supporto per una crescita a un passo ragionevole", spiega l'economista di Mizuho Research Institute Kaori Yamato.

Gli altri dati di giornata indicano una produzione industriale in accelerazione in settembre, con un +6,6% su anno rispetto al +6,0% del mese precedente; la rilevazione è superiore alle attese, che indicavano un +6,2%.