Russia espellerà diplomatici Gb, si aggrava crisi per attacco con agente nervino

Reuters

Pubblicato 16.03.2018 17:59

Russia espellerà diplomatici Gb, si aggrava crisi per attacco con agente nervino

ASTANA/LONDRA (Reuters) - La Russia espellerà i diplomatici britannici in ritorsione alla decisione del primo ministro Gb Theresa May di cacciare 23 russi, mentre le relazioni con Londra hanno toccato i minimi dalla Guerra fredda per un attacco con agente nervino che ha coinvolto un militare su suolo britannico.

Dopo il primo utilizzo conosciuto finora di questo genere di arma in Europa dalla seconda guerra mondiale, May ha puntato il dito contro il presidente russo Vladimir Putin e ha dato una settimana per andarse a 23 russi che considera spie al lavoro con copertura diplomatica nell'ambasciata di Londra.

Oggi l'agenzia di stampa Ria ha riferito che i diplomatici russi espulsi dalla Gran Bretagna lasceranno Londra il prossimo 20 marzo.

La Russia ha negato qualsiasi coinvolgimento e ha anche suggerito che la Gran Bretagna abbia realizzato l'attacco nel tentativo di screditare la Russia.

Alla domanda di un giornalista Reuters ad Astana se la Russia abbia in programma di espellere i diplomatici britannici dalla Russia, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha sorriso e risposto: "Lo faremo, naturalmente".

Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che la Russia potrebbe annunciare la sua risposta in qualsiasi momento.