Bancari a picco tra parole di Conte e spread a 200. Giù Mps
Pubblicato 25.05.2018 10:44
Aggiornato 25.05.2018 11:02
Investing.com - Ancora debole il Ftse Mib dopo i primi incontri del premier incaricato Giuseppe Conte. Spread tocca quota 200.
Tra i peggiori a Piazza Affari c’è Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), ancora in crollo dopo la chiusura a -3,13% della seduta di ieri.
Pesano le parole della commissaria Ue alla concorrenza Margrethe Vestager secondo la quale le misure dello stato per Mps sono “temporanee”.
L’affermazione sembra essere in contrasto col contratto di governo tra Lega e M5S che lascia presagire un cambio di strategia.
Male anche le altre banche con Banca Piccolo Credito Valtellinese (MI:PCVI) (Creval), Banco Bpm (MI:BAMI) e Ubi Banca (MI:UBI) che aprono a -2% e Bper Banca (MI:EMII), Mediobanca (MI:MDBI), Carige (MI:CRGI), Intesa Sanpaolo (MI:ISP) e Unicredit (MI:CRDI) a -1%.
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Scritto da: Investing.com
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