Borsa Milano in calo, zavorrata da bancari, Creval non fa prezzo

Reuters

Pubblicato 17.11.2017 13:42

Borsa Milano in calo, zavorrata da bancari, Creval non fa prezzo

MILANO (Reuters) - Nel corso della mattinata Piazza Affari ha ampliato le perdite, risentendo del nuovo peggioramento dei titoli bancari, sulla scia delle difficoltà incontrate da Carige nella costituzione del consorzio di garanzia per l'aumento di capitale e dell'allagarsi dei dubbi anche all'operazione di ricapitalizzazione annunciata da Creval dieci giorni fa.

A metà seduta il titolo del Creval non riesce ancora a entrare nelle contrattazioni, con il prezzo teorico d'asta a 0,87 euro dalla chiusura di ieri a 1,15 euro. Il titolo di Carige è stato temporaneamente sospeso da Consob.

Intorno alle 12,15 l'indice FTSE Mib cede lo 0,48%, l'AllShare perde lo 0,46%. Volumi per un controvalore di poco oltre 1 miliardo di euro. L'indice paneuropeo STOXX segna -0,24%.

** Il comparto bancario è passato nuovamente in negativo e cede oltre l'1%, quasi il doppio del settore a livello europeo (-0,53%). Tra i titoli più colpiti dalle vendite Unicredit (MI:CRDI) CRDI.MI>, BPER (MI:EMII), INTESA SP, tutte con perdite oltre l'1%. In controtendenza MPS (MI:BMPS) con un rialzo del 4%.

** Positiva SAIPEM (MI:SPMI) (+0,64%) dopo che ieri, a Borsa chiusa, ha annunciato di essersi aggiudicata nuovi contratti per circa 1 miliardo di dollari.

** Tonica EXOR (MI:EXOR) (+1,8%). Kepler Cheuvreux ha alzato il target price a 60,9 da 59,6 euro. Un broker cita i risultati del terzo trimestre di PartnerRe, in linea con i preliminari, ma di migliore qualità.