Borsa Milano chiude in calo su timori Catalogna, vendite Fiat Chrysler

Reuters

Pubblicato 19.10.2017 17:52

Borsa Milano chiude in calo su timori Catalogna, vendite Fiat Chrysler

MILANO (Reuters) - MILANO, 19 ottobre (Reuters) - L'incertezza sul futuro della Catalogna e delle sue aspirazioni indipendentiste mette sotto pressione i listini azionari.

Il mercato italiano fa peggio delle altre piazze europee trascinato dai titoli bancari, considerati più sensibili rispetto al resto d'Europa alle incertezze che in qualche modo coinvolgono la tenuta dell'Unione.

Il premier spagnolo, Mariano Rajoy, riunirà il consiglio dei ministri sabato per avviare le formalità per l'attivazione dell'articolo 155 della costituzione, che prevede la sospensione dell'autonomia catalana, dopo che il leader catalano Carles Puigdemont ha minacciato di far votare al parlamento regionale una dichiarazione formale di indipendenza.

** L'indice FTSE Mib chiude in calo dello 0,99%, l'Allshare dell'1,02%. Volumi a 2,6 miliardi di euro.

Tra le altre borse europee, Francoforte cala dello 0,4%, Parigi dello 0,29, Madrid dello 0,77%.

** I bancari perdono l'1,3% da -0,8% dello Stoxx europeo di settore. Spicca in negativo BPER (MI:EMII) BANCA con un ribasso di oltre il 3%. UNICREDIT (MI:CRDI) e INTESA SANPAOLO (MI:ISP) calano dell'1% circa.

** FIAT CHRYSLER (MI:FCHA) (-5,98%) scivola improvvisamente intorno a metà seduta con un'impennata dei volumi e resta depressa per buona parte della seduta. Un trader dice che c'è un grosso ordine in vendita. Un altro parla di correzione attesa da tempo, che arriva tardivamente. Il titolo era salito nei mesi scorsi su diverse ipotesi di scorporo di asset da valorizzare, che a questo punto è escluso si realizzino a breve. L'AD Sergio Marchionne ha detto nelle ultime settimane che per il polo Alfa Romeo-Maserati è troppo presto e che lo scorporo della componentistica farà parte del piano al 2022.

** TELECOM ITALIA (MI:TLIT) (Tim) tiene, in controtendenza rispetto al mercato, dopo l'incontro tra il ceo Amos Genish e il ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, che ha parlato di nuovo clima positivo con l'azienda. Il titolo è comunque sui minimi dell'ampio range registrato nel corso del 2017 intorno a 75 centesimi. Il mercato ragiona sull'ipotesi scorporo e cessione della rete, l'unico tema che è riuscito a galvanizzare il titolo negli ultimi mesi.

** UNIPOL (MI:UNPI) (+1,89%) sotto i massimi della mattinata ma positiva grazie all'overweight di JPMorgan. UNIPOLSAI (MI:US) sale di oltre l'1%

** Poco mossa ATLANTIA (MI:ATL) positiva dopo la contro offerta annunciata ieri da Hochtief su Abertis. Oggi il Ceo Giovanni Castellucci dice che saranno valutate tutte le ipotesi di modifica o decisione riguardanti l'offerta.