Borse Europa in rialzo grazie a risultati trimestrali

Reuters

Pubblicato 18.10.2017 13:20

Aggiornato 18.10.2017 13:30

Borse Europa in rialzo grazie a risultati trimestrali

LONDRA, 18 ottobre (Reuters) - I mercati europei del Vecchio Continente sono in rialzo, mentre arriva un'infornata di risultati trimestrali, anche se la cisi politica in Spagna pesa sulla borsa di Madrid.

L'indice europeo di borsa STOXX 600 segna, alle 12,20, +0,38%, a 391,91 punti.

Londra +0,3%, Francoforte +0,5%, Parigi +0,5%, Madrid -0,3%.

La Catalogna e il governo di Madrid sono ai ferri corti dopo che la regione ha rifiutato di rinunciare alla simbolica dichiarazione di indipendenza.

I titoli spagnoli, in particolare le banche, vanno peggio di quelli degli altri Paesi europei, sulla scia della più grave crisi politica degli ultimi 35 anni.

Caixabank, Sabadell e BBVA (MC:BBVA), i cui depositi sono per circa un terzo provenienti dalla Catalogna, perdono rispettivamente l'1,5%, lo 0,7% e lo 0,5%.

In quello che è il primo segnale di un possibile abbandono definitivo della regione secessionista, Sabadell sta valutando lo spostamento di alcuni top manager a Madrid, ha detto ieri una fonte vicina al cda.

Sul fronte dei risultati aziendali europei, sono in difficoltà i titoli delle aziende che non hanno rispettato le attese di mercato.

Tra le perdite maggiori, quella della telco finlandese Elisa, delle tedesche Duerr e Zalando e dell'olandese Akzo Nobel che perdono rispettivamente il 6%, l'1,9%, il 2,4% e l'1,6%.

La britannica Benckiser, produttrice dei condom Durex, perde l'1,1% dopo aver annunciato la divisione in due unità. L'annuncio ha fatto seguito a un calo trimestrale delle vendite che ha spinto l'azienda a tagliare le previsioni sull'anno.

Nel comparto bancario, la svedese Handelsbanken, nonostante profitti operativi nel terzo trimestre leggermente superiore alle attese, grazie alle entrate più alte del previsto negli impieghi, perde l'1,5%.

Il secondo operatore britannico di supermercati Sainsbury's perde oltre l'1% dopo aver annunciato il taglio di circa 2.000 posti di lavoro.

I profitti del terzo trimestre in Europa dovrebbero crescere nelle attese del 4,5% su anno, cioè dell'1,3% senza tener conto del comparto energetico, secondo le stime di Reuters I/B/E/S.