Borse europee in calo, pesa il crollo del greggio; DAX -0,24%

Investing.com

Pubblicato 26.05.2017 09:36

Borse europee in calo, pesa il crollo del greggio; DAX -0,24%

Investing.com - Apertura positiva per le piazze europee questo giovedì, tra l’attesa dell’inizio del vertice OPEC nel corso della giornata e nell’incertezza alimentata dai verbali del vertice Fed hanno sul prossimo aumento dei tassi USA.

Negli scambi della mattinata europea, l’indice EURO STOXX 50 scende dello 0,19%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,32% ed il tedesco DAX 30 scende dello 0,24%.

Oggi si terrà in Sicilia il summit del G7, durante il quale i leader delle maggiori potenze mondiali si incontreranno per discutere di accordi commerciali e dei cambiamenti climatici.

Il prezzo del greggio continua a scendere in seguito alla decisione dell’OPEC di prolungare i tagli alla produzione per altri nove mesi.

La decisione ha deluso i trader che speravano in un prolungamento maggiore o in un aumento dell’entità dei tagli.

I titoli del comparto energetico sono in calo, con il colosso francese del petrolio e del gas Total SA (PA:TOTF) in calo dell’1,30%, l’italiana ENI (MI:ENI) giù dell’1,71%, mentre la norvegese Statoil (OL:STL) segna un crollo del 2,30%.

In calo anche i titoli del settore finanziario, con le francesi BNP Paribas (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) giù dello 0,68% e dell’1,10%, mentre in Germania Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) scendono rispettivamente dello 0,75% e dell’1,10%.

Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MI:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) cedono lo 0,83% e l’1,23%, mentre le spagnole BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) scendono rispettivamente dello 0,67% e dello 0,61%.

Merck KGaA (DE:MRCG) è in salita dello 0,08% dopo la firma dell’accordo con la divisione Optum di UnitedHealth Group (NYSE:UNH); l’accordo pluriennale prevede lo sviluppo di un sistema che rimborsa le case farmaceutiche in base all’efficacia dei farmaci nel migliorare le condizioni del paziente.

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Safran (PA:SAF) sale dello 0,48% dopo la revisione dell’offerta del materiale aeronautico alla Zodiac Aerospace, dopo che quest’ultima aveva sollevato una serie di profit warning.

A Londra il FTSE 100 scende dello 0,01% per via dei titoli finanziari britannici che seguono le controparti continentali.

Lloyds Banking (LON:LLOY) scende dell’1,41% e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) è in calo dell’1,61%, mentre Barclays (LON:BARC) crolla dell’1,71%. In salita HSBC Holdings (LON:HSBA) che segna +0,28%.

Al ribasso Intertek Group (LON:ITRK) che segna un calo dell’1,74% nonostante l’azienda di testing prodotti abbia dichiarato di essere in grado di raggiungere gli obiettivi 2017 dopo la crescita delle vendite registrata nei primi quattro mese dell’anno.

In salita i titoli del comparto minerario. Glencore (LON:GLEN) sale dello 0,43% e Fresnillo (LON:FRES) segna +0,89%, mentre Rio Tinto (LON:RIO) sale dell’1,03% e Randgold Resources (LON:RRS) segna +1,41%. Informa Plc (LON:INF) segna una delle migliori performance sull’indice, segnando un rialzo del 4,23% dopo che l’AD del gruppo si è detto fiducioso che l’azienda riuscirà a rispettare le previsioni per l’anno in corso.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura stabile. I future Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,04%, i future S&P 500 sono in calo dello 0,03%, mentre i future Nasdaq 100 segnano un aumento dello 0,05%.

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