NPCI impone la chiusura degli ID UPI inattivi entro la fine dell'anno per ridurre le frodi

Investing.com  |  Editor Ambhini Aishwarya

Pubblicato 20.11.2023 11:39

La National Payments Corporation of India (NPCI) ha ordinato alle principali piattaforme di pagamento digitale, tra cui Google (NASDAQ:GOOGL) Pay, Paytm e PhonePe, di chiudere entro il 31 dicembre gli ID Unified Payments Interface (UPI) inattivi da oltre un anno. Questa decisione fa parte di un'iniziativa più ampia volta a migliorare le misure di sicurezza e a prevenire potenziali frodi.

In conformità con le linee guida della Telecom (BIT:TLIT) Regulatory Authority of India (TRAI) relative alla riassegnazione dei numeri di cellulare, la mossa dell'NPCI bloccherà le transazioni di credito in entrata ed eliminerà i numeri di telefono collegati dall'ecosistema UPI. L'azione è volta a salvaguardare l'uso improprio dei vecchi numeri che potrebbero essere riassegnati dai fornitori di telecomunicazioni.

La Corte Suprema si è recentemente pronunciata a favore del mantenimento di standard rigorosi per i registri di attivazione degli utenti, sostenendo gli sforzi dell'NPCI per proteggere i consumatori dall'uso non autorizzato di numeri disattivati da più di 90 giorni.

Parallelamente a questi sviluppi, il Securities and Exchange Board of India (SEBI) ha fatto chiarezza sullo stato dei portafogli dei titolari di titoli fisici, confermando che non vi è alcun congelamento degli stessi. Inoltre, India Post ha aggiornato le condizioni dei suoi piani di risparmio.

Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.

Vota l’App
Unisciti ai milioni di utenti che utilizzano l’app di Investing.com per restare sempre aggiornati.
Scarica ora

Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.

Esci
Sei sicuro di voler uscire?
No
Annulla
Salvare le modifiche