Obbligazioni, Magnifici 7, tassi d’interesse: 3 cose che ci ha insegnato il 2023

Investing.com  |  Editor Alessandro Bergonzi

Pubblicato 19.01.2024 15:13

di Tim (BIT:TLIT) Murray, Capital Markets Strategist, Multi-Asset Division, T. Rowe Price

Un altro anno è passato e, guardando indietro, abbiamo imparato molto nel 2023. Ecco tre lezioni chiave che gli investitori dovrebbero tenere a mente quest’anno.

  1. h3 Il rendimento è tornato/h3

I rendimenti obbligazionari sono finalmente risaliti. Nel periodo 2013-2021, il rendimento medio del Bloomberg Global High Yield Bond Index e del Bloomberg Global Aggregate Index è stato rispettivamente del 6,04% e dell'1,57%. Al 15 dicembre 2023, questa misura era pari all'8,36% per l'indice globale high yield e al 3,60% per l'indice globale aggregato.

Anche se potrebbero scendere, visti i recenti segnali ‘da colomba’ della Fed, è improbabile che i rendimenti obbligazionari tornino ai livelli anemici degli anni 2010, finché l'inflazione rimarrà una minaccia. Il rendimento corrente può quindi tornare a essere un elemento utile nei portafogli obbligazionari nel 2024.

  1. h3 I Magnifici 7 dovrebbero essere considerati come una asset class a sé stante/h3

Nel 2023, i Magnifici 7 - un gruppo di titoli che comprende Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Amazon.com (NASDAQ:AMZN), Apple (NASDAQ:AAPL), Meta Platforms, Microsoft (NASDAQ:MSFT), NVIDIA e Tesla (NASDAQ:TSLA) - hanno registrato rendimenti enormi e hanno superato in modo significativo i loro omologhi dell'indice S&P 500 e di altri titoli globali. Dato questo enorme divario di performance, riteniamo che i Magnifici 7 debbano essere considerati come una asset class a sé stante.

h3 I Magnifici 7 hanno sovraperformato in modo significativo gli altri titoli nel 2023/h3