Reuters
Pubblicato 23.11.2021 09:45
Aggiornato 23.11.2021 10:18
MILANO (Reuters) -L'Antitrust ha annunciato oggi una sanzione per oltre 200 milioni di euro complessivi a carico di Amazon (NASDAQ:AMZN) e Apple (NASDAQ:AAPL) per aver posto in essere un accordo restrittivo che non permette ai rivenditori legittimi di prodotti Apple e Beats "genuini" di operare sul marketplace amazon.it.
Ma il gigante di Cupertino e il colosso Usa dell'e-commerce non ci stanno, e annunciano ricorso.
L'istruttoria era stata avviata a luglio dell'anno scorso per accertare se i due colossi Usa avessero messo in atto un'intesa restrittiva della concorrenza vietando la vendita di prodotti a marchio Apple e Beats ai rivenditori non aderenti al programma ufficiale della società fondata da Steve Jobs.
L'indagine, spiega Antitrust, ha accertato che talune clausole contrattuali dell'accordo stipulato tra le due società il 31 ottobre 2018 violano l'articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea.
L'Autorità ha erogato una multa di 68,7 milioni alle società del gruppo Amazon e di 134,5 milioni a quelle Apple, intimando di porre fine alle restrizioni, conclude la nota.
"Lavoriamo duramente per creare i migliori prodotti al mondo in grado di offrire una grande esperienza utente. Per garantire la sicurezza dei nostri clienti e l'integrità dei prodotti che acquistano, è importante che i clienti sappiano che stanno acquistando prodotti originali", dice Apple in una nota. "Rispettiamo l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ma crediamo di non aver fatto nulla di sbagliato e intendiamo fare ricorso".
Anche Amazon contesta la decisione dell'Antitrust. "Siamo in profondo disaccordo e intendiamo fare ricorso. La sanzione comminata è sproporzionata e ingiustificata", si legge in un comunicato. "Respingiamo le considerazioni dell'AGCM secondo cui Amazon tragga vantaggio dall'esclusione dei partner di vendita dallo store, poiché il nostro modello di business si basa sul loro successo. Grazie all’accordo con Apple, i clienti italiani possono trovare gli ultimi prodotti Apple e Beats sul nostro store, beneficiando di un catalogo più che raddoppiato, con offerte migliori e spedizioni più veloci", conclude il gigante Usa.
(Elvira Pollina, Giancarlo Navach, in redazione a Roma Francesca Piscioneri)
Scritto da: Reuters
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.