Reuters
Pubblicato 14.12.2023 11:39
LONDRA (Reuters) - L'Unione europea ieri ha raggiunto un accordo per alleggerire le norme sul capitale delle compagnie assicurative, un passo che secondo i parlamentari Ue potrebbe sbloccare decine di miliardi di euro da investire in tecnologie green e infrastrutture per stimolare la crescita.
I rappresentanti degli Stati membri e del Parlamento europeo ieri hanno concordato le modifiche alle norme sul capitale assicurativo dell'Unione europea, note come Solvency II, che si applicano a compagnie assicurative come Generali (BIT:GASI), Axa e Allianz (ETR:ALVG).
Le modifiche potrebbero incoraggiare il settore assicurativo ad investire fino a 100 miliardi di euro nell'economia, pari a circa lo 0,6% del prodotto interno lordo dell'Ue, ha detto in un comunicato la commissione per gli affari economici del Parlamento europeo.
"Solvency II è il gold standard mondiale per la regolamentazione delle assicurazioni, ma la sua calibrazione è stata eccessivamente conservativa", ha detto Markus Ferber, membro della commissione che ha condotto le trattative per conto del Parlamento.
Le modifiche includono anche nuove disposizioni che richiederanno alle compagnie assicurative di tenere maggiormente conto dei rischi legati alla sostenibilità e di fornire maggiori informazioni su tali rischi.
Gli Stati Ue e il Parlamento devono ancora votare formalmente le modifiche.
Dopo la Brexit, anche la Gran Bretagna sta apportando modifiche simili alle stesse norme ereditate dall'Ue, con il settore assicurativo britannico che afferma che ciò potrebbe liberare miliardi di sterline per potenziali investimenti in infrastrutture.
Gran parte del capitale delle compagnie assicurative Ue viene liberato tagliando il cosiddetto "margine di rischio", un costo potenziale per un assicuratore in crisi che trasferisce le polizze a una terza parte per evitare disagi ai clienti.
"A causa delle norme vigenti, le compagnie assicurative europee sono state costrette a detenere centinaia di miliardi di euro di capitale in eccesso rispetto alle riserve minime", ha detto Ferber.
Il margine di rischio è stato ridotto al 4,75% dal 6%, anche se rimane sopra il 4% previsto in Gran Bretagna e al 3% discusso in Giappone.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Andrea Mandalà)
Scritto da: Reuters
Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.