Banche zona euro non dovrebbero scommettere su ulteriori aiuti statali - Enria

Reuters

Pubblicato 04.10.2022 16:20

VIENNA (Reuters) - Le banche della zona euro non dovrebbero fare affidamento sul fatto che i governi stabilizzino l'economia ancora una volta e devono invece stare attente ai prestiti che non vengono pagati.

Lo ha detto Andrea Enria, presidente del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea.

Enria ha affermato che la pandemia Covid-19 ha avuto un impatto minore di quanto temuto sui bilanci delle banche anche grazie al generoso aiuto dei governi e delle banche centrali, ma è improbabile che vengano nuovamente in soccorso questa volta, vista l'inflazione elevata.

"La situazione che ci troviamo ad affrontare oggi è quindi molto diversa da quella che abbiamo vissuto durante la pandemia e le aspettative sulle prossime azioni dei governi non dovrebbero riflettersi nelle strategie di gestione dei bilanci", ha detto Enria nel corso di un evento a Vienna.

Enria ha sottolineato che i cosiddetti "crediti in sofferenza" - che sono quelli a maggior rischio di non essere pagati - hanno continuato ad accumularsi, in particolare in settori come il petrolio e il gas, e, alla fine di giugno, superavano del 10% il livello di fine 2020.