Bei ottiene garanzie su 26,7 mld euro per progetti destinati a Paesi non Ue

Reuters

Pubblicato 10.05.2022 11:54

BRUXELLES (Reuters) - La Banca europea per gli investimenti (Bei) e la Commissione europea hanno raggiunto un nuovo accordo da 26,7 miliardi di euro, che dovrebbe permettere di aumentare la spesa per Ucraina e altri Paesi esterni al blocco che si ritiene siano a rischio a causa della minaccia russa. 

L'accordo sulle garanzie a carico del bilancio della Ue coprirebbe il rischio legato ai finanziamenti della Bei e permetterebbe alla banca di sviluppo di finanziare progetti a sostegno della politica dell'Unione in quelli che ha descritto come ambienti a "più alto rischio".

La Bei ha effettuato credito per quasi 6 miliardi di euro in Ucraina dall'annessione della Crimea da parte della Russia nel 2014 e ha detto che il nuovo assetto le permetterebbe di costruire o ricostruire ferrovie, strade, scuole, ospedali e impianti idrici e sanitari.

Secondo l'istituto i Paesi coperti dal piano possono richiedere prestiti con periodi di rimborso più lunghi, bassi tassi di interesse e "periodi di tolleranza", in cui i pagamenti potranno essere sospesi, se necessario.

Circa due terzi del denaro è stato destinato ai Balcani occidentali e alle regioni del "vicinato meridionale e orientale", che comprendono l'Ucraina ma anche una serie di altri Paesi che sono considerati a rischio per possibili iniziative da parte della Russia.