BoE alleggerisce requisiti patrimoniali crisi per piccole banche

Reuters

Pubblicato 22.07.2021 13:02

LONDRA (Reuters) - Le banche più piccole in Gran Bretagna avranno più tempo per raggiungere i propri target di emissione del debito, in modo da rinforzare le proprie difese in caso di crisi.

Lo ha detto oggi la Bank of England, nel tentativo di rinforzare la competitività in un settore bancario a lungo dominato da un piccolo nucleo di istituti.

Alle banche è richiesta l'emissione dei cosiddetti Mrel (minimum requirement for own funds and liabilities), una forma di debito che può essere utilizzato per assorbire le perdite ed evitare di ripetere i salvataggi da 137 miliardi di sterline avvenuti oltre dieci anni fa, nel mezzo della crisi finanziaria.

I target erano stati fissati secondo le regole dell'Unione europea, e possono ora essere cambiati, dopo l'uscita della Gran Bretagna dal blocco lo scorso dicembre.

"Rendere più facile per le società la crescita all'interno del Mrel risponde direttamente alle preoccupazioni riguardo le barriere alla crescita create dal rafforzamento dei requisiti Mrel mentre le società rafforzano i propri bilanci", ha detto in un comunicato il vicegovernatore di Bank of England, Dave Ramsden.

La banca centrale ha autorizzato 27 nuove banche dal 2013, ma Lloyds, Barclays (LON:BARC), HSBC (LON:HSBA) e NatWest continuano a dominare il mercato dei prestiti, e le cosidette banche "challenger" hanno detto che delle soglie troppo rigide per l'emissione di Mrel sono tra i fattori che limitano la loro capacità di crearsi una quota di mercato.

BoE ha proposto di sostituire la soglia indicativa di 15-25 miliardi di sterline con un periodo di preavviso che segna il momento in cui un istituto di credito entra in una fase di transizione per i propri target Mrel, se supera i 15 miliardi di sterline in asset totali.