Borsa Milano chiude negativa su timori crescita globale, giù Tim a minimi storici

Reuters  |  Autore 

Pubblicato 22.01.2019 18:04

Borsa Milano chiude negativa su timori crescita globale, giù Tim a minimi storici

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude con segno negativo sulla scia dei rinnovati timori su un rallentamento globale indotti dagli ultimi dati macro della Cina, che ieri ha annunciato la peggior dinamica del pil degli ultimi 28 anni e oggi ha lanciato un allarme sulle ricadute sul mercato del lavoro.

L'Italia sottoperforma rispetto agli altri mercati europei per la forte presenza nel listino dei bancari, particolarmente colpiti in questa fase di incertezza macroeconomica.

L'indice FTSE Mib ha chiuso in calo dell'1,03%, l'Allshare dello 0,95%. Volumi per 1,71 miliardi di euro di controvalore.

TIM (MI:TLIT) ha chiuso in forte calo a -6,24%, frazionalmente sopra il minimo storico toccato in seduta a 0,441 euro. Volumi pari a oltre quattro volte la media mensile. Il titolo continua a risentire delle deboli previsioni sul 2018 e dell'incertezza legata allo scorporo della rete.

Bancari in netto calo con l'indice di settore che cede 1,16%: pesanti perdite per BANCO BPM (MI:BAMI) (-2,69%), UNICREDIT (MI:CRDI) (-2,14%) e UBI (MI:UBI) BANCA (-1,97%), mentre limitano i danni a -0,6% INTESA SANPAOLO (MI:ISP) e BPER (MI:EMII) BANCA.

La debolezza del greggio impatta sui titoli del settore e in particolare su SAIPEM (MI:SPMI) (-1,52%).

Fuori dal listino principale AUTOGRILL chiude a +0,45%: oggi una fonte ha riferito a Reuters che la società ha presentato un'offerta per Areas, divisione ristorazione delle concessioni della francese Elior. [nL8N1ZM1YI]