Borsa Milano, avvio di marzo al galoppo su dati Cina, corrono Moncler e Saipem

Reuters

Pubblicato 01.03.2023 13:56

MILANO (Reuters) - Piazza Affari inizia marzo al galoppo, dopo che febbraio si era chiuso con un balzo dell'indice Ftse Mib del 3,6%, corroborata dai dati provenienti dalla Cina.

Il dato sul Pmi manifatturiero cinese di febbraio ha registrato la migliore performance da oltre un decennio, riducendo così i timori degli investitori legati al balzo dei tassi a livello globale.

Un trader sottolinea che il dato cinese molto forte spinge agli acquisti un po' su tutti i comparti perché si punta sulla ripresa dell'economia.

Intorno alle 12,50 l'indice milanese Ftse Mib è in crescita dello 0,72%. Volumi pari a 1,2 miliardi di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Svetta al rialzo MONCLER (BIT:MONC) con un balzo che sfiora il 5% dopo i risultati del 2022 sopra le attese e la forte partenza quest'anno sul fronte delle vendite che traina al rialzo tutto il comparto del lusso con FERRAGAMO (BIT:SFER) in salita del 3,7%. Denaro anche su BRUNELLO CUCINELLI (BIT:BCU) che sale dell'1,6%. Secondo un trader, a tirare al rialzo il comparto sono anche le attese di un recupero delle vendite in Cina.

Positive anche le banche, con INTESA SP (BIT:ISP) e UNICREDIT (BIT:CRDI) in rialzo dello 0,4%, mentre rimbalza MPS (BIT:BMPS) a +2%. Il titolo ha però perso 8% ieri dopo la cessione da parte di Axa sostanzialmente del suo intero pacchetto di azioni, pari a circa l'8% del capitale. Rialzi di poco meno del 2% anche per BANCO BPM (BIT:BAMI) e BPER (BIT:EMII).

Molto ben comprata SAIPEM (BIT:SPMI) in crescita del 3,6% post risultati e stime per il 2023, ben sopra le attese del mercato. Inoltre stamani la oil service ha reso noto di essersi aggiudicata un contratto di perforazione in Costa D`Avorio da 400 milioni di dollari.

Oggi è positivo un po' tutto il comparto oil sulla scia del balzo del prezzo del greggio per la seconda seduta consecutiva. Se ne avvantaggia D'AMICO (+5,7%) attiva nello shipping petrolifero. SARAS segna un rialzo del 2%.

Denaro anche su PIRELLI (+2,2%) dopo l'annuncio ieri di un patto parasociale fra BREMBO e Camfin-Tronchetti sulla partecipazione che Brembo (BIT:BRBI) detiene in Pirelli (BIT:PIRC) intorno al 6%. Bene anche STELLANTIS (+3,5%) in un contesto europeo dell'automotive in salita del 2% circa.